comam diffundere ventis, e aveva lasciato la chioma spargersi al vento , Eneide, I, 319) a imprimersi nella memoria di Petrarca, e in quella del lettore, essendo collocata nella posizione rilevata del primo verso del sonetto. Gli stessi nodi (v. 2) dei capelli rimandano allusivamente ai lacci d Amore . Un tono sospeso Il tono del componimento è sospeso, quasi a rendere lo stupore che coglie il poeta di fronte alla visione dell amata: sul piano retorico collaborano alla resa di tale sospensione i numerosi iperbati* presenti in tutti i versi delle quartine e gli enjambement*, come quello tra i vv. 3-4 (ardea / di quei begli occhi), quello tra i vv. 10-11 (et le parole / sonavan altro) e quello tra i vv. 12-13 (un vivo sole / fu quel ch i vidi). L antitesi passato-presente Lo stacco netto tra passato e presente, tra visione lontana e realtà attuale, è reso al v. 13 (fu quel ch i vidi; et se non fosse or tale) attraverso un antitesi che contrappone la Laura splendente di un tempo a quella sfiorita di oggi. Ma l invecchiamento della donna non rende comunque medicabile la ferita del poeta: l amore può sottrarsi al tempo e opporre alle sue rapine l invincibile eternità della memoria. VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE E ANALIZZARE 1 4 mi parea (v. 6)? Lo stesso verbo, parere , è impiegato nel sonetto dantesco Tanto gentile e tanto onesta pare ( T3, p. 192). In quel caso «pare significa appare in tutta evidenza , si mostra manifestamente . Il significato che gli attribuisce qui Petrarca è lo stesso? LA PARAFRASI | Riportiamo alcuni dei numerosi iper- bati presenti nel sonetto: riscrivi i relativi versi nella forma sintatticamente più regolare. Erano i capei d oro a l aura sparsi ...................................................................................................... che n mille dolci nodi gli avolgea ...................................................................................................... e l vago lume oltra misura ardea / di quei begli occhi, ch or ne son sì scarsi ...................................................................................................... INTERPRETARE 5 ...................................................................................................... 6 7 CONFRONTARE In che cosa differisce la rappresentazione della donna qui offerta da Petrarca rispetto a quella degli Stilnovisti? Scrivi un testo argomentativo di circa 20 righe elencando almeno due analogie e due differenze. Puoi completarlo con citazioni di versi degli autori stilnovisti ( p. 126 e ss.). 8 ESPRIMERE la propria opinione Il critico Gianfranco Contini ha definito questo sonetto una «insigne dichiarazione di dedizione oltre il tempo . Ritieni ancora attuale l idea di Petrarca che quando si ama veramente si ama per sempre? Argomenta la tua risposta con riflessioni tratte dalla tua esperienza e dall osservazione della realtà contemporanea. Scrivi un testo di circa 30 righe. Non era l andar suo cosa mortale, / ma d angelica forma ...................................................................................................... METAFORE AMOROSE | Qual è, fuor di metafora, la scintilla che dà fuoco all esca amorosa? 3 L ASPETTO DELL AMATA | Traccia un ritratto fisico di Laura sulla base degli elementi descrittivi forniti dal sonetto. Tali elementi ti paiono sufficienti a ricavarne una descrizione compiuta della donna oppure no? Se no, elenca quelli che a tuo parere mancano. 338 / IL TRECENTO L INTERPRETAZIONE DEL TEMPO | Quale concezione del tempo viene presentata nel testo? Spiega soprattutto se è positiva o negativa. SCRIVERE PER... ...................................................................................................... 2 LA VISIONE DELL AMORE | Quale idea dell amore emerge nel sonetto? positiva o negativa? Motiva la tua risposta con esempi tratti dal testo. ...................................................................................................... e l viso di pietosi color farsi, / non so se vero o falso, mi parea UN VERBO, DIVERSI SIGNIFICATI | Che cosa significa