Giovanni Boccaccio LA PRODUZIONE LETTERARIA LE OPERE DEL PERIODO NAPOLETANO Rime 1327-1375 Nel corso della propria vita, Boccaccio scrisse oltre 150 componimenti lirici di ispirazione stilnovistica e dantesca, incentrati su argomenti amorosi, esistenziali, spirituali e politici. 1334 Caccia di Diana Il poemetto mitologico di 18 canti in terzine dantesche narra il contrasto tra Diana (dea della castità) e Venere (dea dell’amore) e nel quale viene esaltato l’amore cortese. Filocolo 1336-1339 Il romanzo in prosa in 5 libri racconta l’amore contrastato tra Florio e Biancifiore. I temi principali sono l’avventura, il viaggio e la passione amorosa. 1339 Filostrato Per scrivere questo poemetto di natura autobiografica in ottave, l’autore si ispira a un episodio della guerra di Troia: l’infelice passione amorosa di Troilo per Criseida. Teseida 1339-1340 Ultima opera scritta durante il periodo napoletano, il poema in ottave in 12 libri si occupa di temi epico-cavallereschi (le imprese di Teseo) oltre che amorosi (l’amore di Arcita e Palemone per Emilia). LE OPERE DEL PERIODO FIORENTINO 1341-1342 Comedia delle ninfe fiorentine Anche noto con il titolo , è un prosimetro (un componimento misto di prosa e versi) di ambientazione bucolica, nel quale viene celebrato l’amore, che da mezzo per avvicinarsi a Dio evolve verso un godimento fine a sé stesso. Ninfale d’Ameto 1341-1347 Elegia di Madonna Fiammetta Si tratta di un romanzo in prosa nel quale si assume il punto di vista di una donna, Fiammetta, che ripercorre i luoghi del proprio amore infelice; l’attenzione è rivolta soprattutto agli stati d’animo e ai conflitti psicologici della protagonista. Amorosa visione 1342-1343 In questo poema allegorico in terzine composto sul modello della dantesca, l’autore fa sfoggio della propria cultura con una erudita celebrazione dell’amore. Commedia Ninfale Fiesolano 1344-1346 Il poemetto in ottave racconta la fondazione mitica di Fiesole. Decameron 1349-1353 T1-T10 È una raccolta di cento novelle inserite in una cornice narrativa ambientata durante la peste a Firenze del 1348. I temi principali delle novelle sono la fortuna, l’amore e l’ingegno: le tre forze che secondo Boccaccio muovono il mondo. p. 367 ▶ LE OPERE SUCCESSIVE AL DECAMERON Trattatello in laude di Dante 1351-1355 L’ammirazione per Dante porta Boccaccio a comporre questo saggio biografico sul sommo poeta, del quale viene fornito un ritratto fisico e morale. Opere latine 1355-1375 Le opere in latino comprendono componimenti di vario genere: lettere (alcune anche a Petrarca), carmi, opere erudite come biografie e testi di carattere mitologico. Corbaccio 1365 Si tratta di un’aspra satira in prosa contro le donne. Illustrazione dal Proemio del , in un’edizione del 1920. Decameron