75 80 85 90 95 100 105 110 « bene , disse allora il frate, «che tu la pensi in questo modo. Sono proprio contento di trovare un cuore tanto puro. Non mi capitava da un gran pezzo. Ma dimmi, hai mai peccato d avarizia? . «Padre , rispose Ciappelletto sottovoce, «non vorrei che voi, vedendomi in casa di questi usurai, pensaste che io sia della loro specie. Sono venuto qui solo per ammonirli e per distoglierli da quel loro brutto mestiere di prestar denaro tirando il collo alla povera gente. E ci sarei riuscito, se Iddio non mi avesse visitato con questo brutto male.14 In quanto a me, è vero, sono stato mercante e ho guadagnato, ma, tolto il necessario per vivere, il resto l ho sempre dato ai poveri . Non avendo nulla da rimproverargli, il frate passò a domandargli se fosse mai andato in collera.15 «E chi potrebbe non adirarsi , sbottò Ciappelletto, «vedendo la gente che non osserva i comandamenti di Dio, i giovani che pensano solo a divertirsi, che non vanno in chiesa e seguono le pazzie del mondo invece della legge del Signore? . «Questa , disse il frate, «non è collera. santa indignazione. Ma non è che ti sia capitato mai di commettere per esempio qualche omicidio o di far violenza a qualcuno, magari solo per difenderti... . «Ma vi pare, padre, che Dio m avrebbe sostenuto e protetto per tanti anni se mi fosse passato per il capo anche solo il pensiero di far cose simili? . «Dimmi allora: hai fatto testimonianze false, hai mai detto male di qualcuno, hai mai sottratto cose altrui? . «Sì! , esclamò Ciappelletto. «Almeno una di queste cose l ho fatta. Avevo un vicino, che quando era ubriaco batteva la moglie. Ebbene, ho avvertito i parenti di quella poveretta . «Dovevi farlo! L avrei fatto anch io , disse il frate. «Mi hai detto che sei stato mercante , gli disse poi. «Hai mai ingannato qualche cliente? . «Gnaffe! ,16 esclamò Ciappelletto. «Avete colto giusto, stavolta! Un cliente, pagandomi del panno17 che gli avevo venduto, mi aveva dato per sbaglio alcuni soldi in più del dovuto senza che me ne avvedessi. Quando me ne accorsi, cercai quel cliente per restituirgli il suo, ma non lo trovai. Era partito per chissà dove. Diedi allora quei pochi soldi ai poveri . «Hai fatto benissimo , disse il frate. «Non potevi comportarti meglio. Sei un buon figliolo e non mi resta che darti la più ampia delle assoluzioni . «Piano, piano , lo fermò Ciappelletto. «Ho dell altro da dirvi: una volta ho fatto lavorare un servo a scopar la casa di domenica . « tutto qui? . «Come! Vi pare poco? Non rispettare la domenica, il giorno in cui nostro Signore resuscitò e salì al Cielo? E poi, sentite quest altra: un giorno che ero in chiesa, stavo così assorto nella preghiera che, venendomi uno sputo, lo lasciai cadere sul pavimento . Il frate cominciò a ridere. «Noi , disse, «che siamo religiosi, se ci viene da sputare, sputiamo. Che diamine! . 14 se Iddio... male: se Dio non mi avesse fatto am- malare. 15 se... collera: se aveva commesso qualche peccato d ira. 16 Gnaffe!: certo che sì! Deriva dalla alterazione di mia fé ( in fede mia ) ed è una interiezione popolare usata per sottolineare vivacemente un affermazione. 17 panno: tessuto da confezione. L AUTORE / GIOVANNI BOCCACCIO / 395