suonon, canton tuttavia. Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c è certezza. 30 35 40 45 50 55 60 Questa soma, che vien drieto sopra l asino, è Sileno: così vecchio, è ebbro e lieto, già di carne e d anni pieno; se non può star ritto, almeno ride e gode tuttavia. Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c è certezza. Mida vien drieto a costoro: ciò che tocca, oro diventa. E che giova aver tesoro, s altri poi non si contenta? Che dolcezza vuoi che senta chi ha sete tuttavia? Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c è certezza. Ciascun apra ben gli orecchi, di doman nessun si paschi; oggi sìan, giovani e vecchi, lieti ognun, femmine e maschi; ogni tristo pensier caschi: facciam festa tuttavia. Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c è certezza. Donne e giovinetti amanti, viva Bacco e viva Amore! Ciascun suoni, balli e canti! Arda di dolcezza il core! Non fatica, non dolore! Ciò c ha a esser, convien sia. Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c è certezza. 29 soma: carico. 30 Sileno: satiro, maestro di Bacco. 32 di carne pieno: grasso e vecchio. 37 Mida: mitico re della Frigia che, avu- to da Bacco il potere di trasformare in oro tutto ciò che avesse toccato, lo pregò in seguito di privarlo di questa singolare dote, per non ritrovarsi a morire di fame e di sete. 40 s altri poi non si contenta: se non ci si accontenta (altri è una forma imper- sonale). Condannando l eccessiva cupidigia, Lorenzo rielabora il tema classico dell insaziabilità umana. 42 chi ha sete tuttavia?: chi continua a desiderare, dopo aver ottenuto tutto quello che voleva? 46 di paschi: nessuno nutra speranza dei beni futuri (perché potrebbero non esserci). 58 Ciò sia: quel che deve accadere, accada pure. 500 / UMANESIMO E RINASCIMENTO Michelangelo Buonarroti, Bacco, 1496-1497. Firenze, Museo Nazionale del Bargello.