CONSONANZE CONTEMPORANEE Andrea Camilleri Angelica colpisce ancora: un caso per Montalbano Non turba solo la mente dei paladini ariosteschi questa splendida e capricciosa fanciulla. Anche Montalbano, il celebre commissario partorito dalla creatività di Andrea Camilleri (1925-2019), è ossessionato da Angelica, al punto di coglierne le fattezze in una bellissima ragazza che porta il nome dell’eroina ariostesca e che lo lascia senza fiato sin dal primo incontro, inducendolo a tradire l’eterna fidanzata Livia. Non c’è nulla da fare: il ricordo dell’ Orlando furioso  e della sua ammaliante protagonista femminile riaffiora senza sosta, seducente memoria – ora che non è più giovanissimo – della lettura degli endecasillabi del poema studiati sui banchi di scuola. In questo passo del romanzo, intitolato non a caso  Il sorriso di Angelica , assistiamo ai sogni erotici e perturbanti del commissario totalmente invaghito. La signora Cosulich era pricisa ’ntifica, ’na stampa e ’na figura, con l’Angelica dell’ , accussì come lui se l’era immaginata e spasimata viva, di carni, a sidici anni, talianno ammucciuni le illustrazioni di Gustavo Doré che sò zia gli aviva proibito. 1 2 Orlando furioso 3 4 ’Na cosa ’nconcepibili, un vero e proprio miracolo. Come alla Donna egli drizzò lo sguardo, riconobbe, quantunque di lontano, l’angelico sembiante, e quel bel volto ch’all’amorosa rete il tenea involto. Angelica, oh Angelica! Sinni era ’nnamurato completamenti perso a prima vista e pirdiva bona parti delle nottati immaginannosi di fari con lei cosi accussì vastase che non avrebbi mai avuto il coraggio di confidari manco all’amico cchiù stritto. 5 Ah, quante volte aviva pinsato d’essiri lui Medoro, il pastori del quali Angelica si era ’nnamurata facenno nesciri pazzo furiuso al poviro Orlando! Si rappresentava spasimanno e trimanno la scena di lei nuda supra alla paglia, dintra a ’na grutta, col foco addrumato, mentri fora chioviva e luntano si sentiva un coro di picorelle che facivano bee bee… 6 … e più d’un mese poi stero a diletto i duo tranquilli amanti a ricrearsi. Più lunge non vedea del giovinetto la Donna, né di lui potea saziarsi; né, per mai sempre pendergli dal collo, il suo disir sentia di lui satollo. «Si accomodi». La leggera neglia che gli gravava supra all’occhi si diradò e Montalbano sulo allura vitti che lei ’ndossava ’na cammisetta bianca aderenti. 7 Le poppe ritondette parean latte, che fuori de’ giunchi allora allora tolli… No, forsi le poppe di quei versi non appartinivano ad Angelica, ma comunque… (Andrea Camilleri, , Sellerio, Palermo 2010) Il sorriso di Angelica Angelica Cosulich, la giovane donna di cui si innamora il commissario Montalbano. 1 signora Cosulich: identica. 2 ’ntifica: guardando di nascosto. 3 talianno ammucciuni: noto illustratore francese (1832-1883) dell’ . 4 Gustavo Doré: Orlando furioso volgari. 5 vastase: acceso. 6 addrumato: nebbia. 7 neglia: Per scriverne Ti è mai successo di proiettare l’immagine di un personaggio (letterario o cinematografico, di finzione oppure anche reale) all’interno della tua esistenza e delle tue fantasie? Capita a molti di vivere un intreccio, affascinante ma anche pericoloso, tra la realtà e il sogno, alimentato da un libro, da un film o da una : è successo anche a te? Racconta la tua esperienza. fiction