ha consentito di acquistare cioè un punto di vista privilegiato e straniante sulle nostre miserie e sui nostri inconsistenti feticci. La polemica contro i poeti cortigiani Come una discarica il vallone lunare raccoglie accatastati gli interessi che muovono il mondo e illudono l uomo, facendogli rincorrere inutili obiettivi: qui li ritroviamo sotto le immagini simboliche delle preghiere e delle suppliche rivolte a Dio, delle lacrime versate per amore, dei progetti che non si realizzano mai, delle sacche gonfie di tumulti e grida, delle matasse di ami d oro e d argento donate ai potenti ecc. Né può mancare nell elenco di vani desideri e falsi valori stilato da Ariosto il riferimento all affannarsi dei letterati cortigiani che spendono il loro talento per adulare signori e protettori: una polemica contro il servilismo dell intellettuale rinascimentale che abbiamo già scorto nelle Satire. Le scelte stilistiche Fantasia e ironia Astolfo, guerriero di Carlo Magno, dopo essere stato liberato dalla schiavitù della maga Alcina che lo aveva trasformato in mirto, diventa protagonista di incredibili avventure, anche oltre i confini del mondo. Tra tante vicende fantastiche di cui è ricco il poema tra armi e amori, miti e leggende la storia del suo viaggio sulla Luna è forse la più fiabesca, la più avventurosa, la più sottilmente ironica. Con il suo abituale tono divertito, Ariosto sottolinea la vanità delle aspirazioni umane, che, osservate dalla Luna, appaiono ancora più assurde. Il tono dell autore, però, rifugge dal moralismo e si vena di ironia, come quando Astolfo ritrova anche gran parte del senno proprio e di uomini e categorie insospettabili (ma molto più maravigliar lo fenno / molti ch egli credea che dramma manco / non dovessero averne, vv. 124-126). VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE E ANALIZZARE 1 8 tava in cui Ariosto traccia un quadro amaro e pungente del mondo cortigiano. Dopo averla individuata, spiega qual è la critica che l autore rivolge a esso. LA TERRA E LA LUNA | All ottava 71 il poeta afferma che è molto più difficile vedere la Terra dalla Luna che non viceversa. Perché? 2 NON C TUTTO SULLA LUNA | Qual è l unica cosa che non si trova sulla Luna? perché? 3 4 5 UNA DEFINIZIONE | Chi è ne dell autore sulla donazione di Costantino (ottava 80)? SCRIVERE PER... UNA SIMILITUDINE | All ottava 74 che cosa viene pa- 10 UNA FIGURA RETORICA | Quale figura retorica marca fortemente l ottava 85? Qual è la sua funzione espressiva? INTERPRETARE 7 LA DONAZIONE DI COSTANTINO | Qual è la posizio- Astolfo recupera il proprio senno? ragonato a un tarlo (v. 45)? Come spieghi questa similitudine? 6 9 il duca franco del v. 123? LA RICONQUISTA DELLA RAGIONE | In che modo IL MONDO DELLA CORTE | Nel brano è presente un ot- RIFLETTERE sul presente All ottava 85 Ariosto stila un elenco delle cose per cui la gente del suo tempo perdeva il senno . Guardando alla società odierna, e in particolare ai tuoi coetanei, per quali cose (obiettivi, interessi, passioni) ti sembra che le persone diventino matte (cioè rischino di perdere equilibrio e lucidità)? Scrivi un testo argomentativo di circa 30 righe. UN MOTIVO ARIOSTESCO: LA FORTUNA | Quale idea della Fortuna emerge dal brano? L AUTORE / LUDOVICO ARIOSTO / 611