I grandi temi | 2 | Tra sensualità e spiritualità Non capiremmo la figura di Torquato Tasso se non la collocassimo al centro dell epoca manierista, che assiste alla crisi (ma non ancora alla fine) dei valori rinascimentali, ai quali si oppongono i nuovi valori dell età controriformistica. La sua parabola poetica e umana suggerisce proprio l immagine di questa transizione. L ambivalenza è infatti la caratteristica principale della sua immaginazione poetica, come si vede dal trattamento del sentimento amoroso, di cui il poeta coglie la bellezza e la sensualità ma anche la precarietà e l incompiutezza. Intorno al dissidio tra amore e dolore, sogno e realtà ruota tutta la produzione di Tasso. Da un lato troviamo i motivi rinascimentali, che non hanno perso attrattiva (l amore, l edonismo, la libertà); dall altro, però, tali motivi, che Ariosto vagheggiava ancora con tranquillità d animo, appaiono ora effimeri e minacciati da forze oscure, misteriose e irrazionali. Si tratta, per usare la definizione del critico Lanfranco Caretti, di una sorta di «bifrontismo : Tasso è sempre in bilico tra l aspirazione alla serenità del classicismo umanistico-rinascimentale e un inclinazione alla trasgressione che pare anticipare il Barocco. Tale ambiguità caratterizza tutta la sua personalità. Sul piano ideologico, il desiderio di naturalezza, la spinta all evasione verso uno spazio incontaminato, il fascino esercitato su di lui dal sentimento amoroso e dalla sensualità passionale cozzano con le convenzioni imposte dall etica e dalla religione, con il controllo esercitato dalle corti, sempre più ripiegate su sé stesse in un angusto culto dell etichetta formale, e infine con una sorta di autocensura, che gli intima di adeguarsi ai sistemi ideologici e ai valori controriformistici. La celebrazione dell ideologia cristiana, che vediamo nella Gerusalemme liberata, nasce proprio da questa esigenza di ortodossia autoimposta: un esigenza che non impedisce tuttavia il continuo affiorare delle languide e seducenti tentazioni dell amore. Carl Ferdinand Sohn, Torquato Tasso e le due Leonore, 1839. D sseldorf, Museo Kunstpalast. L AMBIVALENZA DI TASSO FISSO I CONCETTI Rinascimento libertà, edonismo, amore sensuale Controriforma ideali religiosi rigidi e assoluti, ansia spirituale «bifrontismo che lo porta a una ortodossia autoimposta DAI TEMI AI TESTI: T5> p. 787 | T6> p. 794 | 760 / L ET DELLA CONTRORIFORMA E DEL MANIERISMO > Qual rugiada o qual pianto