Torquato TASSO VIDEO | Rime | Le Rime e l Aminta di Torquato Tasso Un lungo lavoro di revisione La vocazione lirica di Tasso, che contraddistingue anche la sua produzione epica, si esprime con compiutezza in un corpus estremamente vasto e vario, sia nei temi sia nei metri utilizzati, dai sonetti alle canzoni ai madrigali. La sua produzione in versi risale soprattutto alla giovinezza, anche se non mancano componimenti poetici scritti negli ultimi anni di vita. inoltre costante il lavoro di revisione e di limatura dei versi, che l autore pubblica in tre raccolte successive (nel 1567, nel 1591 e nel 1593) senza mai dare loro la forma di un vero e proprio canzoniere, ma assemblandole per lo più in base a un criterio tematico. Testi PLUS Qual rugiada o qual pianto Lunge da voi, mio core Testo INTERATTIVO Ne gli anni acerbi tuoi purpurea rosa FISSO I CONCETTI Rime: frutto di continua revisione e limatura; apprezzate dai poeti barocchi; forte componente musicale. La varietà dei temi e delle tonalità liriche Pur aderendo al modello petrarchesco, le circa duemila liriche che costituiscono il suo repertorio poetico sono composte secondo moduli assai originali. In alcuni casi prevale la materia autobiografica e morale, in altri emergono motivi encomiastici e occasionali, in altri ancora soo prattutto nei brevi madrigali si affina la sua tipica tendenza all abbandono sensuale. Specie nelle poesie dedicate a Lucrezia Bendidio e a Laura Peperara, ammiriamo il Tasso che è piaciuto di più ai poeti barocchi: toni patetici accentuati; metafore sorprendenti; vagheggiamento, lascivo o sereno, della bellezza femminile; una raffinata melodia ottenuta dal sapiente variare di ritmi e sonorità verbali. La parte più viva del Tasso lirico è proprio nella componente musicale e soprattutto in quel caratteristico procedere per interrogazioni inquiete o esclamazioni sbigottite, nelle quali il poeta esprime la sua angosciata meraviglia che il mondo Bartolomeo Veneto, Ritratto idealizzato di una sia così diverso da quello splendido che cortigiana come Flora, presunto ritratto di Lucrezia egli si ostinerà a sognare fin quasi alla viBorgia (dettaglio), 1520 ca. Francoforte, St delsches gilia della morte. Kunstinstitut. 762 / L ET DELLA CONTRORIFORMA E DEL MANIERISMO