I progetti del matrimonio di sorpresa e del rapimento di Lucia Capitolo VII 225 L INDAGINE Perché il termine della scommessa è il giorno di san Martino? Don Rodrigo aveva deciso di raddoppiare la scommessa con il conte Attilio, assicurandolo che entro san Martino Lucia sarebbe stata sua. Perché era stata fissata la festa di san Martino per la scommessa? L 11 novembre rappresentava per tradizione il termine e l inizio dei contratti di locazione agricola e abitativa. Per la stessa ragione san Martino diveniva anche data consueta per altri obblighi o impegni. Secondo la tradizione agricola la festività di san Martino era tempo di svinatura, quando si estraeva il vino novello dai tini e lo si versava nelle botti, dopo la fermentazione. La data sanciva così la conclusione dei lavori agricoli e l inizio del riposo. San Martino è per questo associato al vino ed è protettore degli ubriaconi. Una celebre poesia carducciana intitolata San Martino (appartenente alla raccolta Rime nuove) descrive un paesaggio autunnale, dipinto con colori, suoni e odori: poche pennellate presentano una natura toscana malinconica (nebbia) e mossa (mare in tempesta). L odore dei vini che proviene dai tini e lo spiedo che scoppietta sui ceppi accesi amplificano la dimensione multisensoriale del borgo. Tra le vie animate da vite umane l attenzione si concentra su una figura solitaria, immersa nella tranquillità del paese, un cacciatore, simbolo forse del poeta stesso che osserva uccelli migratori: essi assomigliano ai pensieri della sera, quelli che riportano ai cari defunti e alla percezione del carattere transitorio della vita. L agiografia racconta che san Martino abbia regalato metà del suo mantello a un povero che era intirizzito dal freddo. Secondo la tradizione il gelo si attenuò per quel giorno. Nacque così l espressione l estate di san Martino, un periodo di novembre meno freddo.