Capitolo XII Audio lettura L ASSALTO AL FORNO DELLE GRUCCE LUOGHI Milano: forno delle grucce TEMPO Sera del 10 novembre; 11 novembre 1628 PERSONAGGI Renzo, la folla, il capitano di giustizia Trama Nel secondo anno di carestia sale il prezzo del pane. I proprietari delle terre sono accusati del fatto di vendere poco grano, mentre i fornai di alzare il prezzo del pane. Il prezzo viene calmierato. Cresce allora l ira dei fornai. Quando viene rialzato il prezzo del pane, il popolo imbestialisce. Già la sera del 10 novembre Milano è come una polveriera pronta a esplodere, le strade sono di nuovo colme di persone. Non manca «altro che un occasione, una spinta, un avviamento qualunque, per ridurre le parole a fatti . La circostanza è offerta dall apparire dei garzoni che sul far del giorno si recano alle case con la gerla. La vista del pane rafforza nella folla accalcata il giudizio che il pane ci sia e in abbondanza, ma che sia a disposizione dei «tiranni . Il popolo decide di assaltare il forno delle grucce. Il capitano di giustizia, giunto celermente, sprona la folla a dileguarsi, ma nessuno riesce ad allontanarsi dal luogo. Finalmente, creatosi un po di spazio, il capitano riesce a entrare nel forno con gli alabardieri, sale al piano di sopra e parla alla folla con parole che prospettano il perdono per chiunque se ne vada presto a casa. A un certo punto il capitano viene colpito in fronte da una pietra. Inizia poi l assalto. Renzo arriva davanti al forno delle grucce quando ormai la folla è diradata. Si diffonde poi la notizia che vicino a Cordusio si sta dando l assalto a un forno. La folla si dirige in quella direzione. Qualcuno mette in circolazione la voce che l abitazione del vicario di provvisione, considerato colpevole della mancanza di pane, sia proprio da quelle parti. Inizia la ricerca della casa: il vicario deve pagare tutte le sue responsabilità.