Capitolo XVII Audio lettura RENZO TROVA RIFUGIO NELLA BERGAMASCA LUOGHI Ducato di Milano presso l Adda e Bergamasca TEMPO Sera del 12 novembre; 13 novembre 1628 PERSONAGGI Renzo, il pescatore, i mendicanti, Bortolo Trama Comprendendo che la situazione sarebbe grave per lui se si scoprisse la sua identità, Renzo si allontana quanto prima dall osteria di Gorgonzola e si avvicina all Adda nelle cui prossimità trova una capanna. Non riesce a prendere sonno. Nella sua mente si affollano tutti i volti che ha incontrato quel giorno: «il mercante, il notaio, i birri, lo spadaio, l oste, Ferrer, il vicario, la brigata dell osteria, tutta quella turba delle strade, poi don Abbondio, poi don Rodrigo . Il giovane concentra i suoi pensieri solo sulle figure a lui più care, Lucia, Agnese e fra Cristoforo, «e due principalmente [...] una treccia nera e una barba bianca . Dopo ormai due giorni dalla separazione fisica da Lucia, Renzo finalmente ritorna a far memoria delle persone fondamentali per la sua vita, di quei volti che gli vogliono bene. Fosse accaduto prima, quasi certamente Renzo non si sarebbe messo in quei guai seri. Solo a quel punto il giovane riacquista la speranza e riesce ad addormentarsi. La vera moralità consiste in questa memoria degli affetti fondanti la nostra esistenza. All alba Renzo viene traghettato dall altra parte dell Adda da un pescatore e si dirige verso il paese del cugino Bortolo. Consuma il pranzo in un osteria e fa l elemosina a una famiglia bisognosa, donandole i pochi soldi che gli sono rimasti. Giunto dal cugino e accolto da lui con affetto, trova lavoro come operaio presso il filatoio dove lavora anche Bortolo.
CAPITOLO XVII - RENZO TROVA RIFUGIO NELLA BERGAMASCA