Capitolo XIX Audio lettura IL CONTE ZIO E IL PADRE PROVINCIALE LUOGHI Milano: palazzo del conte zio Lecchese: convento di Pescarenico, castello dell Innominato TEMPO Dal 13 novembre ai primi giorni di dicembre 1628 PERSONAGGI Il conte zio, il padre provinciale, fra Cristoforo, don Rodrigo, i bravi, l Innominato Trama Sobillato dal conte Attilio, il conte zio agisce secondo un piano preciso, quello di allontanare fra Cristoforo dal convento di Pescarenico. Il conte scandisce bene le tappe del suo piano. Invita a pranzo il padre provinciale dei cappuccini in compagnia di persone illustri e di alto lignaggio in modo da mostrare al religioso la potenza della sua casata. Il conte conversa con il padre provinciale mostrando la propria dimestichezza con il sovrano di Spagna, palesa un legame di amicizia con il padre, affronta poi la questione centrale relativa a fra Cristoforo, accusato di proteggere un giovane come Renzo, fautore dei moti di san Martino, e di contrastare don Rodrigo. Il conte fa intendere al padre provinciale che, se i dissidi tra il frate e don Rodrigo non fossero subito sopiti, potrebbe nascerne uno scan- dalo che coinvolgerebbe tutta la famiglia con danno evidente per l intero blasone. Il religioso allora cede e fa trasferire fra Cristoforo a Rimini. Don Rodrigo non desiste dall intenzione di aver con sé Lucia e ricorre al più potente del territorio: l Innominato. Una mattina, accompagnato da bravi, il signorotto si reca a cavallo da quell uomo che da decenni è al di sopra della legge e non teme rivali.