Capitolo XXIV Audio lettura LUCIA A CASA DEL SARTO LUOGHI Lecchese: castello dell Innominato, strada dal castello dell Innominato al paese, casa del sarto TEMPO Dicembre 1628 PERSONAGGI Lucia, la vecchia serva, l Innominato, don Abbondio, la moglie del sarto, il sarto, Agnese, il cardinale Federigo Borromeo, i bravi Trama In compagnia della donna incaricata dal cardinale, don Abbondio si reca nella stanza dove si trova Lucia e la convince a uscire, perché l Innominato è lì che l aspetta. Anche la donna del paese trova parole di conforto rassicurando la giovane che quel ribaldo vuole liberarla. Superata la ritrosia e il timore, Lucia esce dalla stanza, incontra l Innominato e lo ringrazia. Il curato scende dal castello insieme a Lucia, alla buona donna e all Innominato. Se nella salita al castello dell Innominato don Abbondio era tormentato dalla paura che quel signore non si fosse davvero convertito, ora durante la discesa altri pensieri affollano la sua mente: da una parte è assillato dalle possibili conseguenze dei fatti accaduti, dall altra è preoccupato perché la mula sembra sporgersi verso i dirupi deliberatamente. Durante la discesa Lucia scopre dalla donna che l Innominato, che fino a quel momento si è dedicato solo ad azioni malvage, ora si è convertito. Finalmente, la comitiva giunge nella valle. Ospite a casa della donna che l ha accompagnata giù dal castello, in un primo tempo Lucia si pente del voto fatto, poi chiede perdono, ricordando il grave pericolo occorsole. La ragazza conosce il capofamiglia (un sarto che ama la lettura e che si dilunga spesso in discorsi morali o sulle vite dei santi) e i figli. Recandosi a far visita a Lucia, Agnese incontra don Abbondio che la rassicura sulla salute della figlia e le chiede di non rivelare nulla al cardinale riguardo alla mancata celebrazione del matrimonio. La donna, però, racconterà tutto a Federigo Borromeo, con l eccezione del tentato matrimonio di sorpresa (che sarà rivelato al cardinale da Lucia). Il cardinale ricompensa il sarto saldando tutti i debiti che i compaesani hanno contratto con lui e promette ad Agnese e Lucia di cercare informazioni sulla sorte di Renzo. Tornato al castello, l Innominato convoca tutti i bravi e racconta loro il suo cambiamento: rispetterà però la loro libertà, perché non può imporre la sua scelta alla coscienza altrui. Rimarrà con lui soltanto chi non continuerà più sulla strada della malvagità.