Capitolo XXIX Audio lettura AGNESE, DON ABBONDIO E PERPETUA IN FUGA DAI LANZICHENECCHI LUOGHI Lecchese: paese di Renzo e Lucia, canonica di don Abbondio, strada verso il castello dell Innominato, casa del sarto TEMPO Settembre 1629 PERSONAGGI Don Abbondio, Perpetua, Agnese, il sarto, l Innominato Trama La discesa dei Lanzichenecchi nel Lecchese terrorizza gli abitanti dei paesi. Agnese, don Abbondio e Perpetua decidono di recarsi al castello dell Innominato per chiedere ospitalità e protezione. cora dubbioso riguardo la reale conversione dell Innominato, viene rassicurato dal sarto. Questi trova, poi, un carretto che permette al gruppo di riprendere il cammino verso il castello. Il narratore si sofferma sul viaggio, sottolineando le preoccupazioni dei tre personaggi: il curato è come al solito infastidito dal fatto che la sua aspirazione alla tranquillità sia per l ennesima volta infranta a causa della boria di alcuni potenti; Perpetua è in pensiero per i soldi nascosti forse non troppo oculatamente, che potrebbero divenire facile bottino dei soldati di passaggio; Agnese non vuole perdere i contatti con Lucia. Una digressione del narratore ci aggiorna sulla nuova condotta dell Innominato, che continua a comportarsi secondo i propositi espressi nell incontro con il cardinale e intende «compensar danni, chieder pace, soccorrer poveri, sempre del bene in somma, secondo l occasione . L anima di quel signore conserva il coraggio che un tempo mostrava «nell offendere e nel difendersi . Non si mostra più in pubblico con i bravi e armato, «persuaso che ogni male che gli venisse fatto, sarebbe un ingiuria riguardo a Dio, ma riguardo a lui una giusta retribuzione . La comitiva dei tre si ferma alla casa del sarto, dove può pranzare e ascoltare i discorsi colti del capofamiglia. Don Abbondio, an-