Capitolo XXXIV Audio lettura Video lezione RENZO A MILANO E LA MADRE DI CECILIA LUOGHI Milano: vie della città, casa di Cecilia, palazzo di don Ferrante, lazzaretto TEMPO Fine agosto 1630 PERSONAGGI Renzo, un cittadino, una povera donna, un prete, i monatti, la madre di Cecilia, malati e moribondi Trama Renzo farebbe di tutto per Lucia, perfino rischiare la vita, come sta facendo ora ritornando in una città dove è ricercato e grava sul suo capo una condanna a morte. la seconda discesa di Renzo a Milano, drammatica tanto quanto quella di quasi due anni prima nel novembre 1628. Arrivato in prossimità delle mura della città, chiusa ai forestieri per la peste, Renzo cerca il modo di entrarvi, dove la sorveglianza è più allentata. Lo spettacolo di Milano è terrificante: silenzio, desolazione, fumo che sale verso il cielo. Renzo entra in città per Porta Nuova. Incontra un cittadino e si leva il cappello, «da quel montanaro rispettoso qual è. Credendolo un untore, il milanese lo allontana con un bastone. Renzo è poi chiamato da una povera donna segregata in casa con i figli. Un prete gli indica la strada per il palazzo di don Ferrante. Il giovane assiste poi a una scena straziante: una madre ha in braccio una figlia, appena spirata, di nome Cecilia, e la depone con delicatezza sul carro dei monatti. Chiede loro, poi, di ripassare verso sera per prendere anche lei e l altra figlia minore. Di fronte al dolore e al mistero del male, a Renzo non rimane altro che rivolgersi a Dio e pregare. Il giovane arriva finalmente al palazzo di don Ferrante, dove apprende da una domestica che Lucia è al lazzaretto. Renzo corre ancora il rischio di perdere la vita, perché una vecchia lo scambia per un untore e la folla lo insegue. Solo salendo sul carro dei monatti il giovane si salva. Poi i monatti brindano alla morte e si augurano che muoia «la marmaglia . La salvezza è passata attraverso una circostanza impensata. Renzo riconosce nella sua vita il segno della provvidenza. Allontanatosi dai monatti, si ritrova vicino a Porta Orientale dove c è la strada che conduce al lazzaretto.