852 Capitolo XXXV Al lazzaretto Renzo incontra fra Cristoforo e don Rodrigo morente sale sul cavallo di un monatto e si mette a fuggire. Ecco il racconto dai toni molto romanzeschi: Entrambi si mossero verso quell infermo stravolto per soccorrerlo, e per vedere di tranquillarlo; ma egli a quelle mosse, preso da un inesprimibile sgomento, si mise in volta, e a gambe verso la strada di mezzo; e su per quella verso la chiesa. Il frate e il giovane lo seguirono fin sul viale, e di quivi lo seguivano pure col guardo: dopo una breve corsa, egli s abbattè presso ad un cavallo dei monatti che sciolto, con la cavezza pendente, e col capo a terra rodeva la sua profenda: il furibondo afferrò la cavezza, balzò su le schiene del cavallo, e percotendogli il collo, la testa, le orecchie coi pugni, la pancia con le calcagna, e spaventandolo con gli urli, lo fece muovere, e poi andare di tutta carriera. Un romore si levò all intorno, un grido di «piglia, piglia ; altri fuggiva, altri accorreva per arrestare il cavallo; ma questo spinto dal demente, e spaventato da quei che tentavano di avvicinarglisi, s inalberava, e scappava vie più verso il tempio. I due dei quali egli era stato altre volte nemico tornarono tutti compresi alla capanna, dove Lucia stava ancora tutta tremante. ALTRE PAGINE ALTRI PERCORSI La morte nella letteratura dell Ottocento Il momento del trapasso è spesso oggetto delle poesie, delle opere teatrali e dei romanzi. I due maggiori letterati italiani dell Ottocento, Manzoni e Verga, lo affrontano in pagine memorabili: Fra Cristoforo invita allora a pregare per quell infelice («Giudizii di Dio! [ ] preghiamo per quell infelice ). Poco tempo dopo, i protagonisti scopriranno che don Rodrigo è morto, mentre fuggiva sul cavallo. un monatto a raccontarglielo: Il diavolo [ ] l aveva in corpo costui: è andato su e giù finch ebbe fiato: se durava ancora, faceva crepare il cavallo: ma è crepato egli, e allora per amore o per forza ha dovuto scendere. Alla notizia fra Cristoforo si rivolge a Lucia ricordandole di pregare per quella «povera anima per tutta la vita e di far pregare anche suo marito e i figli. Una volta ritornata al paese natio, sarà Lucia a comunicare a don Abbondio la notizia della morte di don Rodrigo, mentre ne I promessi sposi il curato si convincerà della morte del nobile solo quando il marchese si trasferisce ad abitare nel suo palazzotto. FACCIAMO IL PUNTO 1 Quali sentimenti provano Lucia, Fermo e fra Cristoforo davanti a don Rodrigo nel lazzaretto? 2 Come muore don Rodrigo nel Fermo e Lucia? 3 Chi comunica al curato la notizia della morte di don Rodrigo nel Fermo e Lucia? del primo prendiamo in esame la morte di Ermengarda e di Adelchi nel dramma storico Adelchi (1822); di Verga vediamo la morte di Mastro don Gesualdo nell omonimo romanzo. Ermengarda Ripudiata da Carlo Magno, re dei Franchi, Ermengarda ritorna dal padre Desiderio, re dei Longobardi, e chiede di poter rinchiudersi in convento. Intanto, i Longobardi entrano nello Stato della Chiesa, che invoca l aiuto dei Franchi. Duplice è, così, il casus belli tra i due popoli. Adelchi, figlio di Desiderio, sente un forte contrasto tra il mondo dei suoi valori (l ideale) e la realtà storica in cui