L età imperiale 2. L anarchia militare Si apre il periodo cosiddetto di anarchia militare (235-283 d.C.), in cui: la minaccia dei Persiani e l instabilità del fronte renano-danubiano provocano una profonda crisi; la spesa militare è sempre più alta, data l ampiezza del fronte da difendere; si verificano insurrezioni a causa del potere detenuto dai generali e del malcontento tra le truppe; il princeps è ormai un sovrano detentore di un potere assoluto, basato sulla sola forza militare, mentre il Senato è un semplice organismo burocratico soggetto alla sua autorità; i sovrani introducono nuovi culti monoteistici e si fanno riconoscere come semidèi, garanti dell ordine universale. Dopo Alessandro Severo, si susseguono molti imperatori che prendono il potere spesso sostenuti dall esercito e sono deposti o uccisi in pochi anni o addirittura pochi mesi. Nel 270 d.C. sale al potere Aureliano, che si impegna per superare la crisi dell impero: sconfigge il regno di Palmira e riconquista l Asia minore e l Egitto; attua una riforma monetaria; costruisce una nuova cerchia di mura per difendere Roma. Anche Aureliano, però, è ucciso in una congiura nel 275 d.C. Aree limitate Tra queste ci sono l impero delle Gallie e il regno di Palmira, due entità autonome (una in Occidente e una in Oriente) che per breve tempo ottengono anche il riconoscimento dell imperatore, incapace di ripristinarvi la propria autorità. 1453 l anno in cui Costantinopoli viene conquistata dai Turchi-Ottomani e finisce l impero romano d Oriente. 108 3. L impero diviso L impero è ormai suddiviso in due aree: il confine renano-danubiano minacciato dalle popolazioni germaniche e il confine orientale attaccato dall impero persiano, nemico potente e ben organizzato. Questa ripartizione dà luogo a una serie di importanti trasformazioni: si differenziano sempre più un Occidente latinofono e un Oriente grecofono; l organizzazione dell esercito cambia, perché alle legioni non è più richiesto di rimanere stanziate sul confine, ma in luoghi strategici da cui muoversi rapidamente quando necessario; il potere è frammentato tra usurpatori che spesso governano aree limitate dell impero. 4. Un nuovo inizio LA TETRARCHIA Un nuovo inizio nella storia dell impero si deve all imperatore Gaio Valerio Diocle detto Diocleziano (284-305 d.C.). Egli realizza un ampio progetto di riforme destinate a valere, nella loro struttura di base, fino al 1453.