L autore LUCANO 1. La vita Neronia Si tratta di una festa quinquennale che comprende gare atletiche e poetiche, sul modello delle feste greche. Dalla nascita al successo Lucano nasce a Cordova, in Spagna, nel 39 d.C. ed è nipote del filosofo Seneca. Si forma prima a Roma con celebri maestri, tra cui il filosofo stoico Lucio Anneo Cornuto, che lo avvia allo stoicismo, poi in Grecia compiendo un viaggio ad Atene. Per la prima edizione dei Neronia (60 d.C.), Lucano presenta delle Laudes Neronis, e successivamente altre composizioni che, secondo le fonti antiche, avrebbero suscitato l invidia di Nerone. La caduta in disgrazia Il risentimento di Nerone si trasforma poi in una vera e propria censura nei confronti del poeta, al quale viene proibita la lettura pubblica dei propri versi. Oggi si ritiene che fossero i valori della passata età repubblicana, evocati nella sua opera, ad aver incrinato i rapporti col princeps. Nel 65 d.C. Lucano aderisce alla congiura di Pisone e, fallita questa, è costretto al suicidio. 2. Una nuova epica: il Bellum civile Pharsalia La denominazione deriva da Farsàlo, luogo della battaglia decisiva combattuta nel 48 a.C. tra Cesare e Pompeo. Impianto cronachistico Con l espressione si intende il fatto che gli eventi sono narrati in ordine cronologico uno dopo l altro, come in una cronaca. L unica opera di Lucano che possediamo è il Bellum civile, un poema epico-storico sulla guerra civile tra Cesare e Pompeo. L autore si riferisce alla sua opera anche con il titolo di Pharsalia. Struttura e contenuto L opera si articola in dieci libri in esametri, ma forse il progetto originario prevedeva dodici libri, sul modello dell Eneide, dato che la narrazione si arresta senza una conclusione vera e propria. Il contenuto si organizza così: eventi dal passaggio del Rubicone alla battaglia di Farsàlo (libri 1-7); sconfitta di Pompeo (libro 8); imprese di Catone in Africa e Cesare in Egitto (libri 9-10). Temi e caratteri Il Bellum civile presenta una serie di elementi originali rispetto ad altre opere di epica antica, ossia: l argomento storico e l impianto cronachistico; l assenza degli dèi e della provvidenza; la presenza di elementi soprannaturali, con insistenza su quelli macabri e orrorifici; una visione del mondo pervasa da un pessimismo riguardante la storia e l esistenza umana; l ideologia filorepubblicana, ostile quindi al principato; un rapporto di polemica con il modello dell Eneide e, quindi, con la cultura augustea; l assenza di un singolo protagonista e di un vero centro narrativo. 29