Il contesto letterario La letteratura all apogeo dell impero LA RETORICA Una produzione variegata La produzione retorica di età Flavia è dominata dalla figura di Quintiliano, la cui influenza porta a un ritorno del modello ciceroniano, contro il nuovo stile di cui Seneca è uno dei massimi esponenti. Tuttavia, non viene meno la pratica delle declamationes. Si sviluppa in questi anni un fertile dibattito sulle cause della contemporanea decadenza dell oratoria, al quale prendono parte, tra gli altri, Quintiliano stesso e Tacito. LA STORIOGRAFIA L apice della storiografia tragica Il massimo esponente del genere storiografico del periodo è Tacito (d p. 74) che, con la sua opera, porta a perfezione il filone della storiografia tragica. La sua fama, però, fa sì che venga oscurata la storiografia minore, della quale fanno parte anche i generi biografico e memorialistico. 4. La poesia Il ritorno dell epica La produzione poetica di questo periodo mostra una preminenza del genere epico, al quale si dedicano diversi autori. Questi propongono un ritorno all epica di tipo virgiliano, promuovendo anche in poesia quel classicismo che Quintiliano sostiene già nell oratoria. L EPICA Il modello virgiliano La produzione poetica di età Flavia si concentra principalmente sul genere epico e, in particolare, sull epica di modello virgiliano. Il massimo esponente di poesia epica è Stazio (d p. 50), ma anche altri autori si dedicano al genere. Autore Opera Contenuto Silio Italico Punica Poema epico-storico sulla seconda guerra punica con intento celebrativo della potenza di Roma e della dinastia di Vespasiano. Lo stile mischia il linguaggio virgiliano e il moderno gusto barocco. Valerio Flacco Argonautica Poema epico sul mito di Giàsone e gli Argonauti, aderente alla trama originale ma innovatore nell uso dell artificio retorico e nella rappresentazione soggettiva degli eventi. 47