Il contesto storico L età giulio-claudia 14-68 d.C. GLI EVENTI DELLA STORIA 14 d.C. Morte di Augusto; Tiberio diventa princeps 27 d.C. Ritiro di Tiberio a Capri 37 d.C. Morte di Tiberio; Caligola diventa princeps 41 d.C. Assassinio di Caligola; Claudio diventa princeps 54 d.C. Morte di Claudio; Nerone diventa princeps 62 d.C. Morte di Afranio Burro e allontanamento di Seneca dalla corte 64 d.C. Incendio di Roma; prima persecuzione dei cristiani; riforma monetaria 65 d.C. Congiura di Pisone contro Nerone 66-68 d.C. 68 d.C. Magistrature ordinarie Le principali caratteristiche delle magistrature romane erano la temporalità e la collegialità: ogni carica era ricoperta da almeno due persone e per un periodo di tempo limitato. 6 Rivolte in varie province dell impero Suicidio di Nerone 1. Dopo Augusto Alla morte di Augusto (14 d.C.), la guida di Roma passa a Tiberio, suo figlio adottivo. Quella del princeps, però, non è una magistratura ben definita, che si può trasmettere come ereditaria: Augusto infatti aveva riformato la res publica e ne aveva rifondato i valori, accentrando su di sé diversi poteri, anche attraverso una sistematica propaganda. Questi poteri sono: imperium proconsulare maius et infinitum, cioè la facoltà di intervenire in qualsiasi luogo dell impero e di esercitare un potere non sottoposto alle limitazioni delle magistrature ordinarie;
Il contesto storico – L’età giulio-claudia (14-68 dC)