L età imperiale Il contenuto L opera, attraverso l espediente del dialogo, tocca diversi argomenti al tempo molto discussi sul tema dell oratoria: il dialogo si apre con la discussione sul primato tra eloquenza e poesia; il dibattito si sposta sul quesito se l oratoria moderna sia migliore o peggiore di quella precedente; gli argomenti esposti innescano il nuovo tema di discussione, le cause del declino dell eloquenza; la conclusione ne espone le cause, soprattutto politiche: col passaggio a un sistema di governo stabile e ordinato come l impero era inevitabile che l oratoria, come era intesa nel periodo repubblicano, venisse meno. Sul Sublime Trattato di un anonimo autore greco del I secolo d.C. che si propone di definire cosa sia lo stile sublime. L originalità del Dialogus Il tema della decadenza dell oratoria era centrale nel dibattito intellettuale del I secolo d.C. ed era già stato affrontato dai due Seneca, da Quintiliano, da Petronio e dall anonimo autore del trattato Sul Sublime. L originalità del Dialogus di Tacito sta nella difesa della nuova oratoria , nell interpretazione politica del suo declino, ma soprattutto nell accettare questo cambiamento come un male necessario alla stabilità dello Stato. 3. Le opere maggiori Le due opere maggiori di Tacito, le Historiae e gli Annales, trattano argomenti di storia più recenti: le Historiae presentano gli eventi dal 69 al 96 d.C. (dall anno dei quattro imperatori alla morte di Domiziano); gli Annales presentano gli eventi dal 14 d.C. al 68 d.C. (dalla morte di Augusto alla morte di Nerone). L analogia dei temi trattati e la vicinanza cronologica tra questi le ha fatte forse percepire nell antichità come un unità narrativa. Il numero di libri in cui erano suddivise originariamente le due opere è incerto, perché a un certo punto furono accorpate insieme in modo da formare una narrazione continua in ordine cronologico, ossia con gli Annales prima delle Historiae. Le ipotesi di suddivisione sono: dodici libri di Historiae e diciotto di Annales; quattordici libri di Historiae e sedici di Annales, come sembra suggerire la tradizione manoscritta. LE HISTORIAE Datazione e struttura Le Historiae sono state composte verosimilmente nel 109/110 d.C., originariamente in dodici o quattordici libri. Esse trattano gli eventi tra il 69 e il 96 d.C., ma ci sono giunti solo i primi quattro libri e i primi ventisei capitoli del libro V. Se la decisione di trattare un periodo vicino nel tempo mostra l influenza del modello sallustiano, la scelta degli anni 69-96 è motivata dall unicità degli eventi che li caratterizzarono. 80