Noi e i rilievi Rispetto alla montagna, la è un ambiente . Il motivo è legato soprattutto a due fattori: collina più favorevole all’insediamento e alle attività umane la ridotta pendenza del terreno l’altitudine inferiore. A mano a mano che si sale rispetto al livello del mare, infatti, le condizioni ambientali diventano più difficili: la temperatura diminuisce, gli inverni si allungano, aumentano le precipitazioni nevose; anche la vegetazione, di conseguenza, si fa più scarsa. Questo spiega perché, mentre le colline sono da sempre abitate, in montagna la presenza umana è più ridotta, concentrata soprattutto nei fondovalle, cioè le zone più basse e pianeggianti di una valle, o sui versanti più esposti al sole. COLLINE DA SEMPRE ABITATE Il paesaggio collinare appare in gran parte modellato dagli esseri umani, che fin dall’antichità hanno scelto di abitare , sia per motivi difensivi sia per evitare il clima malsano delle zone paludose di pianura, infestate dalle zanzare. Anche i pascoli e i boschi che un tempo rivestivano le colline hanno lasciato progressivamente il posto, in molti casi, a un paesaggio antropizzato: campi di si alternano a e filari di , spesso ricavati sui versanti grazie a opere di , cioè “gradoni” scavati sui fianchi delle colline. Esistono ancora però, soprattutto nell’Europa Settentrionale, paesaggi collinari più “selvaggi”, in cui predominano praterie e boschi. sulla sommità dei colli cereali ulivi viti (6) terrazzamento 6 Vigneti sulle colline di Valdobbiadene, in Veneto. (Patrimonio mondiale UNESCO) STUDIO CON METODO Uso le domande-guida: le informazioni necessarie e . seleziono rispondo Per quali ragioni la collina è più abitata della montagna? Perché i borghi sono sorti sulle sommità dei colli? Quali sono le coltivazioni del paesaggio collinare?