Noi e la pianura La pianura, grazie alla scarsa pendenza del terreno, alla fertilità del suolo e alla frequente presenza di corsi d’acqua, è l’ambiente naturale più favorevole all’insediamento e alle attività umane e, di conseguenza, quello che è stato . più intensamente trasformato dalla foresta di ieri... ai campi di oggi Al termine dell’ultima era glaciale, circa 12.000 anni fa, un essere umano preistorico avrebbe potuto camminare dalla Spagna alla Russia senza mai lasciare l’ombra di frassini, tigli e querce, che ricoprivano tutto il continente europeo formando immense , dove viveva una grande varietà di animali. Fin dai tempi antichi, però, molte aree pianeggianti sono state disboscate e bonificate dalle paludi per essere coltivate e abitate. Oggi i paesaggi di pianura più diffusi sono : risaie, coltivazioni di cereali (frumento, mais) e foraggio per il bestiame, grandi stalle. Si pratica, nella maggior parte dei casi, un’agricoltura meccanizzata, che impiega macchinari, impianti di irrigazione e prodotti industriali, come pesticidi e fertilizzanti, per ottenere un raccolto abbondante. Fanno eccezione le pianure dell’estremo Nord dell’Europa, coperte da foreste di conifere, oppure solo di muschi e licheni, dove le temperature sotto lo zero per gran parte dell’anno rendono impossibile l’agricoltura. foreste di pianura paesaggi agrari (9) 9 Risaie, uno dei paesaggi più diffusi nella pianura piemontese. STUDIO CON METODO le informazioni e lo schema, poi . Seleziono completo ripeto Il paesaggio di pianura – nel passato Elementi naturali: ............................ : frassini, tigli e querce di pianura Il paesaggio di pianura – nel presente Elementi umani: ............................ : risaie, coltivazioni di cereali, foraggio, depositi per macchinari, stalle, impianti di irrigazione paesaggio Elementi naturali: foreste di conifere e aree con muschi e licheni dove: ............................ a causa di: ............................