A G E N D A 2 0 3 0 IL CONFRONTO Il cambiamento deve coinvolgere gli Stati, ma anche noi possiamo fare la nostra parte. Riflettere sulle nostre azioni e discuterne con gli altri è il primo passo. LETTURA Tiziano Terzani Un indovino mi disse Longanesi RICERCA Viaggiare, esplorare il mondo, senza mai prendere l aereo. Nel 1976 un indovino cinese disse al giornalista Tiziano Terzani, corrispondente dall Asia, che nel 1993 non avrebbe dovuto prendere aerei. Terzani, più per gioco che per paura, trascorse così quell anno senza mai volare, viaggiando solo in treno e in nave: un occasione per l autore per riscoprire l Asia guardandola con occhi diversi. Cambiando mezzo di trasporto, può cambiare anche la visione del mondo. 1 Ci dividiamo in gruppi di 4 o 5. 2 Analizziamo le infrastrutture dei trasporti della nostra città: strade, piste ciclabili e reti del trasporto pubblico (bus, tram ecc.). Effettuando una ricerca in Internet possiamo trovare informazioni utili. 3 Ragioniamo su punti deboli e punti di forza di queste infrastrutture, in particolare concentrandoci sulla sostenibilità ambientale. 4 Elaboriamo una tabella che indichi i punti deboli e i punti di forza di ogni infrastruttura. 5 Il portavoce di ciascun gruppo presenta la tabella alla classe. Un messaggio da Licia Crescita è la parola d ordine del nostro tempo, ma come prima cosa dovremmo capire che cosa significa esattamente crescere . Una città non può ingrandirsi a dismisura, perché perderebbe qualsiasi umanità. Lo stesso vale per esempio per le coltivazioni. Pensiamo all espansione incontrollata delle piantagioni di palma da olio in Paesi tropicali come Indonesia e Malesia. In quarant anni la produzione di olio di palma è passata da circa 4,5 milioni di tonnellate a più di 70 milioni. La crescita economica c è stata, ma a quale prezzo? In Asia, Africa e America Latina sono stati divorati territori e habitat. Le immagini di oranghi rimasti senza la loro foresta hanno fatto il giro del mondo, e solo grandi campagne internazionali hanno spinto molte aziende a fare marcia indietro, accettando una produzione sostenibile. Ecco, dovremmo capire che crescere a scapito di qualcun altro non può più essere tollerato. La crescita deve essere responsabile e questo richiede una modernizzazione delle infrastrutture oltre che un agricoltura e un industria sostenibili, che ottimizzino la produzione rispettando l ambiente, e per tutto questo è indispensabile investire nella ricerca. Ancora una volta si tratta di scelte non facili, ma è l unico modo per non distruggere il Pianeta che ci ospita. AGENDA 2030 119
AGENDA 2030 - Imprese, innovazione e infrastrutture