Clima e paesaggi Nella parte meridionale della Russia europea, vicino alle coste del Mar Nero e del Mar Caspio, il clima è mediterraneo e l ambiente prevalente è quello della macchia mediterranea. Più a nord, nelle sterminate pianure russe, il clima è invece di tipo continentale, con inverni freddi ed estati molto calde. A nord le immense pianure coltivate cedono il passo alle foreste. Nella fascia più settentrionale il clima è subartico e il paesaggio più diffuso è quello della tundra. Nella parte asiatica il clima è subartico a nord, mentre la fascia centro-settentrionale è caratterizzata da un clima continentale freddo che favorisce lo sviluppo della taiga siberiana, un ambiente caratterizzato da immense foreste di conifere. A sud domina la steppa e il clima è arido, con forti escursioni termiche (gelido d inverno, torrido d estate). LA STORIA La storia del popolo russo si può far iniziare intorno al IX secolo, quando i Rus, una popolazione di origine vichinga proveniente dalla Penisola Scandinava, si stabilirono nell attuale territorio russo mescolandosi agli abitanti indigeni di etnia slava. Nel XIII secolo la regione fu invasa da sudest dai Mongoli e dai Tartari guidati da Genghis Khan. Nel XIV secolo i Mongoli furono respinti dal nascente Principato di Moscovia, con capitale Mosca, che nel giro di due secoli conquistò il controllo dell intera regione ed estese il proprio dominio in Asia sotto la guida del principe Ivan IV, detto il Terribile (1530-1584), il primo sovrano russo a proclamarsi zar (termine che deriva dal latino Caesar, Cesare , cioè imperatore ). Nel XVII secolo il potere passò alla dinastia dei Romanov, che completarono l unificazione della nazione e sancirono la nascita dell Impero Russo. In particolare, lo zar Pietro I il Grande (1672-1725) trasformò la Russia in una monarchia assoluta e fondò la nuova capitale del Paese, San Pietroburgo. Il potere dei Romanov durò fino al 1917, quando in Russia scoppiò una serie di rivolte di contadini e operai. Questi erano rappresentati dal Partito Bolscevico, una formazione politica comunista guidata da Vladimir Il ic Ul janov, soprannominato Lenin, che prese il potere con la Rivoluzione d Ottobre (1917) e, dopo aver fatto giustiziare lo zar Nicola II e la sua famiglia, diede vita a uno Stato d ispirazione comunista che divenne, nel 1922, l URSS (Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche). Morto Lenin, nel 1924 salì al potere Stalin, che combinò una politica di forte industrializzazione con l instaurazione di un regime autoritario e la repressione di ogni forma di dissenso, fino alla sua morte nel 1953. Nella Seconda Guerra Mondiale la Russia contò 20 milioni di morti e subì l invasione tedesca, che alla fine fu però respinta consentendo all Unione Sovietica di risultare tra i vincitori del conflitto. ANDREA GIULIACCI CLIMATICAMENTE Il caldo a Mosca, in una giornata di giugno del 2021. 184 REGIONE SARMATICA Perché le ondate di caldo estivo arrivano così a nord? In estate le ondate di caldo anomalo non risparmiano la Russia europea, dove negli ultimi anni sono diventate più numerose e intense; anche nell area più orientale del Paese si registrano temperature oltre la norma. Sempre più spesso, durante questa stagione, le regioni temperate sono investite da masse d aria bollenti che provengono da regioni molto calde, come il Deserto del Sahara, portate da aree di alta pressione che si spingono fino a latitudini insolitamente alte. Con il cambiamento climatico infatti l alta pressione sub-tropicale ha più energia e quindi si allunga con maggior facilità verso nord. Secondo gli studiosi del clima, rispetto agli anni 60 del Novecento, le ondate di caldo estremo sono diventate tre volte più probabili.
CLIMATICAMENTE - Perché le ondate di caldo estivo arrivano così a nord?