minerario e automobilistico; importanti anche le produzioni del settore chimico, petrolchimico e farmaceutico. Più avanzate le industrie del settore navale, meccanico, elettronico e aeronautico. I servizi I settori commerciale, bancario e finanziario sono tra quelli che hanno risentito maggiormente delle sanzioni economiche imposte dalla comunità internazionale per l invasione dell Ucraina. stata infatti vietata l esportazione verso la Russia di diversi beni e le banche del Paese sono state scollegate dal sistema di comunicazione internazionale. La Russia ha una vasta rete ferroviaria che si estende per 85.000 chilometri e raggiunge anche le zone più remote dell Asia, come quelle toccate dalla Transiberiana, la linea ferroviaria più lunga del mondo. Molto estesa anche la rete del trasporto su fiumi e canali, e in crescita il trasporto aereo. In condizioni peggiori, invece, il trasporto su gomma, che necessita di ampliamenti e ammodernamenti della rete stradale. COMPOSIZIONE DEL PIL 33% secondario 5% 62% terziario primario GEOOGGI LA GUERRA DEL GAS La Russia è il maggior produttore ed esportatore mondiale di gas naturale. Il gas viene estratto nella Siberia Occidentale e trasportato verso sud per mezzo dei gasdotti, enormi condutture lunghe migliaia di chilometri che collegano la Russia alle altre parti d Europa. In anni recenti la fornitura di gas è stata al centro di forti tensioni internazionali tra la Russia, l Ucraina e altri Paesi europei. Alcuni dei più grandi gasdotti che trasportano il gas russo passano infatti dall Ucraina prima di giungere in Europa Occidentale, e l Ucraina prelevava direttamente da essi il gas per il consumo nazionale. La prima crisi si verificò quando, nel 2006, la compagnia russa Gazprom, il colosso energetico che gestisce quasi tutta l estrazione e la distribuzione del gas russo, cominciò ad accusare l Ucraina di rubare il gas, prelevandone in misura maggiore alla quantità specificata negli accordi tra i due Paesi. In seguito all annessione della Crimea da parte della Russia nel 2014, la situazione si aggravò. La Russia tentò di utilizzare le forniture di gas, e la loro possibile interruzione, come potente arma economica per fare pressione sull UE. Dopo l invasione dell Ucraina nel 2022, però, i Paesi dell Unione hanno deciso di adottare dure sanzioni contro la Russia e di rinunciare per larga parte al suo gas. Oltre che sull economia russa, questa decisione ha pesato anche su quella dei Paesi europei, costretti a trovare velocemente fonti energetiche alternative. Uno degli episodi più clamorosi e meno chiari nel corso del conflitto tra Russia e Ucraina è stato, nel settembre 2022, l attentato al gasdotto sottomarino Nord Stream (nella foto), avvenuto nelle acque internazionali del Mar Baltico, che ha provocato massicci danni alla rete di distribuzione. 189