LA STORIA E L’ORDINAMENTO POLITICO Il popolo slovacco, di origine , si stabilì in quest’area già dal V secolo. La regione fece parte del potente regno della dall’883 al X secolo, quando fu invasa dai Magiari, che la annetterono al Regno di Ungheria. La durò fino al 1918. Alla fine della Prima Guerra Mondiale la Slovacchia fu unita a Boemia e Moravia in un unico Stato, la , che nel 1945 divenne una sotto il controllo dell’Unione Sovietica. Dopo una fase democratica seguita alla caduta del comunismo nel 1989, nel la Cecoslovacchia si divise pacificamente in Repubblica Ceca e . Quest’ultima è ora una , membro dell’ dal 2004; dal 2009 ha adottato l’euro come moneta. slava Grande Moravia dominaz ne ungherese io Cecoslovacchia repubblica socialista 1993 Slovacchia repubblica parlamentare Unione Europea LA POPOLAZIONE La maggioranza della popolazione è costituita da , ma esiste una forte minoranza di (8,5%); è presente inoltre una numerosa comunità (2%). La lingua ufficiale è lo . La religione più diffusa è il (62%), con una minoranza protestante (8%). slovacchi ungheresi rom slovacco Cattolicesimo Le città Il territorio è : circa il 46% degli slovacchi vive in campagna. La capitale, (475.000 abitanti), è una città moderna, visitata da numerosi turisti. Altre città importanti sono (229.000 abitanti), sede di università e istituzioni religiose, e (84.000 abitanti), intorno alla quale si concentrano industrie tecniche e meccaniche. scarsamente urbanizzato Bratislava Košice Prešov Bratislava, la capitale della Slovacchia, attraversata dal fiume Danubio. L’ECONOMIA L’economia slovacca è in fase di , grazie anche all’intervento di capitali e investitori stranieri, che vi impiantano stabilimenti attratti dalla disponibilità di manodopera specializzata a basso costo e dalle agevolazioni dovute all’entrata del Paese nell’area dell’euro. L’ è praticata soprattutto nel bacino del Danubio: si coltivano cereali, patate e barbabietole. Nel settore primario ha una certa importanza anche l’ suino e bovino. L’ è sviluppata soprattutto nei settori metallurgico, agroalimentare e della produzione della carta. I sono in fase di ammodernamento, principalmente nel settore bancario, mentre sta acquisendo un’importanza sempre maggiore il turismo. sviluppo agricoltura allevamento industria servizi