eden DA RITROVARE LIC ISTANBUL IA COL Lo sapevate? C è un punto nella cartina geografica in cui da sempre Europa e Asia simbolicamente si guardano, quasi si toccano, si fondono e confondono. Su quel punto è cresciuta una metropoli smisurata, che nei secoli è stata capitale di tre imperi e ha cambiato tre nomi: Bisanzio, Costantinopoli e infine Istanbul. La città è spaccata a metà da un canale naturale, il Bosforo, che assieme allo Stretto dei Dardanelli segna appunto il confine meridionale tra i due continenti. La storia di Istanbul è lunga e tormentata, e ancora oggi la città conserva il fascino di una porta tra due mondi: l Occidente e l Oriente. La sua posizione di frontiera ne fa un luogo dai forti contrasti, dove le boutique di lusso e le sedi delle multinazionali si trovano a fianco dei luoghi di culto, i minareti accanto ai grattacieli, in un vivace disordine di stili e funzioni. Un secolo fa, con il disfacimento dell Impero Ottomano e le riforme politiche del presidente Atat rk, Istanbul visse la sua prima spinta alla modernizzazione, e da allora non si è più fermata. Come la capitale Ankara e il resto della Turchia, ha una popolazione giovane, continua a espandersi ed è oggi tutta proiettata al futuro. L esperienza La storia cangiante di Istanbul è testimoniata dal suo edificio più rappresentativo, Santa Sofia: chiesa cristiana in origine, poi moschea, poi museo, infine riaperta al culto islamico. Le fa concorrenza la Moschea Blu, la più famosa e suggestiva della città, chiamata così per le maioliche di ceramica azzurra che rivestono il suo interno. Fuori dai templi pullulano i mercati, che a Istanbul trovano massima espressione nel Gran Bazar, uno dei mercati coperti più grandi e antichi al mondo. E poi il Palazzo di Topkapi, antica residenza del sultano ottomano, Piazza Sultanahmet, e un intera città che si rivela passo dopo passo in tutta la sua vasta, multiforme complessità. 274 TURCHIA Santa Sofia.