Video LEZIONE SPAGNA Paesaggio dell Andalusia. I DATI superficie: 505.935 km abitanti: 47.486.935 densità: 94,5 ab./km ordinamento: monarchia parlamentare capitale: Madrid lingua: castigliano (spagnolo) moneta: euro PIL pro capite: 29.408 $ ISU: 0,905 (27° posto) speranza di vita: 83 ingresso nell UE: 1986 indice di libertà globale (0-100): 90 Situata all estremità occidentale dell Europa, la Spagna occupa oltre l 80% della superficie della Penisola Iberica. Confina a nord-est con la Francia e il piccolo Stato di Andorra, a ovest con il Portogallo; è bagnata a sud e a sud-est dal Mar Mediterraneo e a nord e a nord-ovest dall Oceano Atlantico. A sud, il territorio di Gibilterra appartiene al Regno Unito. IL TERRITORIO E IL CLIMA Monti, valli e pianure A nord-est la Spagna è separata dalla Francia dalla catena dei Pirenei, di aspetto simile alle nostre Alpi anche se meno imponenti, mentre più a ovest, a ridosso della costa atlantica, si innalza la Cordigliera Cantabrica. Nella parte meridionale del Paese, in prossimità della costa mediterranea, si trova l estesa Cordigliera Betica, formata da diverse catene montuose, tra cui la Sierra Nevada (sierra è la parola spagnola per catena montuosa ). Al centro di questi tre imponenti gruppi montuosi si estende la Meseta, un grande altopiano che occupa da solo la maggior parte del territorio spagnolo; ha un altezza media di 800 metri ed è interrotto da catene montuose minori, come il Sistema Iberico a nord-est, il Sistema Centrale a est e la Sierra Morena a sud. Nei secoli passati l area del- 40 REGIONE IBERICA indice di disuguaglianza di genere: 0,057 (22° posto) emissioni di CO2 pro capite: 4,5 t energia da fonti rinnovabili: 46,29% la Meseta fu uno dei cuori economici della Penisola Iberica, grazie agli estesi allevamenti di pecore da cui si ricavava una preziosa lana (attività tuttora praticata), e fu spesso posta in contrapposizione alle coste, che prosperavano invece grazie alla pesca e al commercio marittimo. L unica vera pianura spagnola è la Pianura Andalusa, in Andalusia, lungo il corso del fiume Guadalquivir. Altre zone pianeggianti meno estese si trovano lungo la costa mediterranea. Fiumi e laghi I fiumi spagnoli sono in genere a regime torrentizio, hanno cioè una portata che varia sensibilmente a seconda delle stagioni, con piene in primavera e secche in estate. Il fiume più lungo del Paese è l Ebro, che sgorga sulla Cordigliera Cantabrica e sfocia nel Mediterraneo dopo un percorso di 910 chilometri. Gli altri fiumi principali, il Tago, il Duero (che diventa Douro quando passa in Portogallo), il Guadalquivir e il Guadiana, scorrono invece da est a ovest e sfociano nell Atlantico. In Spagna non esistono bacini lacustri naturali particolarmente estesi; il Mar Menor, una laguna costiera, è considerato il lago più vasto.