AGENDA 2030: OBIETTIVO 7 – ENERGIA PULITA E ACCESSIBILE ENERGIA PULITA E ACCESSIBILE IL PROBLEMA Il fabbisogno energetico mondiale, cioè la quantità di energia necessaria ad alimentare le attività umane come industria, agricoltura, commercio, servizi e trasporti, è sempre più elevato. Per soddisfare questa domanda ancora oggi vengono maggiormente utilizzate fonti energetiche inquinanti. Energie inquinanti e non rinnovabili Le fonti energetiche più utilizzate a livello globale sono di origine fossile (carbone, gas e petrolio). Si tratta di fonti altamente inquinanti e non rinnovabili, cioè destinate a esaurirsi nel tempo. Infrastrutture scarse o inadeguate Le infrastrutture per la produzione e la distribuzione dell’energia scarseggiano in molte parti del mondo oppure sono vecchie e poco efficienti. Disuguale accesso ai servizi energetici In molte parti del mondo (anche in alcune aree dell’Europa) non è garantito a tutti l’accesso ai servizi energetici di base come luce e gas. Allarme energetico Impiego di fonti energetiche non rinnovabili e inquinanti, tecnologie e infrastrutture obsolete, accesso ai servizi energetici non garantito a tutti, bassi livelli di efficienza energetica (cioè la capacità di un sistema di raggiungere un risultato col minor consumo di energia possibile) di case e impianti produttivi comportano un “allarme energetico” per il Pianeta. SENZA ENERGIE PULITE IL MONDO SOFFOCA! L’energia è un elemento vitale per qualsiasi attività umana e tutte le più importanti sfide che il mondo oggi si trova ad affrontare sono legate alla questione energetica. L’impiego sempre più diffuso di energie rinnovabili, cioè derivate da fonti energetiche che si rigenerano naturalmente (acqua, sole, vento ecc.), è l’unica strada percorribile per un futuro sostenibile: sono pulite, non inquinano e non generano emissioni di gas serra.