Video LEZIONE AUSTRALIA I DATI Il Massiccio dell Uluru nell omonimo parco nazionale. superficie: 7.741.220 km abitanti: 25.921.089 densità: 3,4 ab./km ordinamento politico: monarchia parlamentare capitale: Canberra lingua: inglese moneta: dollaro australiano PIL pro capite: 56.403 $ (Italia = 46.161 $) ISU: 0,951 (5° posto) Il territorio australiano è formato in prevalenza da un unica massa continentale, completamente circondata dal mare, a est dall Oceano Pacifico e a ovest dall Oceano Indiano. IL TERRITORIO E IL CLIMA Le coste e la Tasmania Nel complesso le coste australiane sono molto basse, con poche insenature e porti naturali. A nord l unica significativa eccezione è costituita dal Golfo di Carpentaria, che si insinua tra la Penisola di Capo York e la Terra di Arnhem. A sud, la Gran Baia Australiana è invece più ricca di insenature, soprattutto nel settore orienta- speranza di vita: 84,5 indice di libertà globale (0-100): 95 indice di disuguaglianza di genere: 0,073 (18° posto) emissioni di CO2 pro capite: 15,4 t energia da fonti rinnovabili: 29,72% le: è qui che si trovano infatti i principali porti australiani. A sud-est, separata da un braccio di mare di poco superiore ai 200 km, si trova la Tasmania, che si è staccata in tempi remoti dal continente. A est della massa continentale si trova la Grande Barriera Corallina, una delle meraviglie naturali del Pianeta. Grandi deserti e poche montagne Solo il 5% del territorio australiano supera i 600 m. Dal punto di vista morfologico, l Australia presenta una notevole uniformità e può essere divisa in tre grandi regioni. ANDREA GIULIACCI CLIMATICAMENTE Quale relazione c è tra clima e incendi? Tra fine 2019 e inizio 2020, in pochi mesi, circa 19 milioni di ettari di territorio australiano sono andati in fiamme, ci sono state alcune vittime e si stima che circa 3 miliardi di animali abbiano perso la vita. Anche il cambiamento climatico ha contribuito a questo disastro ambientale senza precedenti. Il 2019 infatti è stato un anno di caldo record in Australia e, quando l aria è calda, la vegetazione perde rapidamente acqua e si dissecca; a quel punto basta poco per far scoppiare un incendio: un fulmine o, più spesso, la mano dell uomo. Oltre a fare vittime e a distruggere gli ecosistemi, i roghi provocano l erosione dei terreni, aumentano il rischio idrogeologico e aggravano a loro volta la crisi climatica, contribuendo all aumento di anidride carbonica nell atmosfera. 330 OCEANIA