IL DIO PIÙ BELLO L’ (cioè colorato) che raffigura il proviene da un tempio di Veio; forse fu realizzato da Vulca, celebre scultore etrusco di Veio. La statua è a grandezza naturale e ricorda i , anche se il movimento delle gambe è molto più accentuato rispetto ai modelli greci. acrotèrio policromo dio Apollo koùroi Apollo di Veio (fine del VI secolo a.C.), terracotta policroma, h 181 cm. Roma, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. UN SORRISO... MOSTRUOSO Le antefisse sono spesso a forma di testa femminile o di creature mostruose: quella qui sotto ha il volto della , mostro della mitologia greca. Gorgone Antefissa con testa di Gorgone (fine del VI secolo a.C.), terracotta, h 48 cm. Roma, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. FISSO I CONCETTI ● è costruito in stile tuscanico con materiali deperibili come argilla e legno; ● ha decorazioni del tetto a forma di semicerchio dette “antefisse”; ● pone sulla cima del tetto gli acrotèri, statue che raffigurano divinità. Il tempio etrusco