CREART - LA TECNICA L’argilla OSSERVO E LEGGO Molti rilievi romani ci permettono di scoprire sorprendenti particolari della vita quotidiana. Osservando le scene di mercati raffigurate in questi rilievi provenienti da Ostia antica, è facile immaginare davanti a noi una lunga strada di ciottoli, l’andirivieni dei carri, la concitazione delle compravendite e la confusione della folla davanti ai banchi di carne, pesce, ortaggi e vino. L’arte infatti è anche questo: una testimonianza visiva che ci permette di rivivere il passato e di tuffarci nella Storia. Come hai studiato, nell’antica Roma la tecnica del rilievo era molto utilizzata per le scene celebrative, storiche (Rilievo storico, ► p. 115) e decorative. Quando le figure sporgono poco dallo sfondo si chiama . Se le forme si staccano molto dalla base, proiettandosi in avanti come sculture, si parla di . bassorilievo altorilievo Bottega di panettiere, I secolo d.C. Bottega di macellaio, I secolo d.C. L’argilla è uno dei materiali più antichi utilizzati per modellare oggetti di uso corrente e opere d’arte. L’argilla è un materiale costituito da un tipo particolare di terra che una volta bagnata diventa modellabile. All’inizio si modella con facilità, ma con il passare del tempo perde tutta l’acqua e diventa secca e dura. Il manufatto ottenuto, cotto ad alte temperature, è molto resistente. Nell’antichità si realizzavano dei buchi nel terreno in cui si metteva il manufatto per cuocerlo a fiamma viva. Oggi esistono dei forni speciali. Vuoi provare anche tu a realizzare un rilievo? Il materiale più adatto per farlo è l’argilla.