L'ARTé - LABORATORIO ALLA SCOPERTA DI SÉ E DEGLI ALTRI Un cerchio per raccontarsi I sono un elemento tipico sulla facciata della cattedrale gotica: sono finestre rotonde, sembrano ruote con raggi che partono dal centro e creano forme stilizzate di fiori o stelle. Già dal nome richiamano la forma di un fiore. Inoltre il cerchio, figura geometrica che non ha inizio e non ha fine, è simbolo di Dio e dell’eternità. IERI rosoni Rosone romanico (XIII secolo). L’Aquila, Basilica di Santa Maria di Collemaggio. Un artista veneziano contemporaneo, , negli anni Ottanta del secolo scorso ha utilizzato la forma tonda come quella del rosone ma ne ha completamente stravolto il messaggio: il cerchio non è più un simbolo di perfezione e di armonia ma diventa un luogo dove esprimere liberamente la propria interiorità. Così, i Tondi di Vedova non hanno più un centro e diventano pura energia in movimento, dove passione e rabbia si fondono nel colore. OGGI Emilio Vedova Emilio Vedova, Dischi, Tondi e Oltre (1985-1988). Berlino, Berlinische Galerie. LAVORO IN CLASSE TECNICA> PITTURA, COLLAGE CHE COSA SERVE? • UN CERCHIO RITAGLIATO DA UN CARTONE RICICLATO (DIAMETRO A SCELTA) • MATITA HB O B • COLORI A TEMPERA: ROSSO VERMIGLIONE, GIALLO PRIMARIO, BLU OLTREMARE, BIANCO, NERO • PENNELLI N. 6/8 E N. 10 • FORBICI Educazione Civica integrazione e solidarietà arte come momento collettivo