IL DAVID, CAPOLAVORO TRA CLASSICITÀ E MODERNITÀ La statua in bronzo del David, commissionata da Cosimo il Vecchio de’ Medici per il suo palazzo fiorentino, rappresenta il giovane pastore ricordato nella Bibbia per aver sconfitto il gigante Golia, capo dei Filistei. Armato solo di una fionda, egli approfittò di un momento di distrazione del nemico e, dopo averlo colpito con una pietra, lo decapitò. Donatello realizza così la statua di un giovane di bassa statura e minuto, che incarna l’ dell’uomo che è in grado di , grazie alla propria intelligenza e all’aiuto di Dio. David non indossa alcun indumento tranne i calzari alati e il cappello: è la prima volta dall’antichità romana che ricompare un nell’arte a grandezza naturale. La figura è in piedi, in una , con il capo rivolto verso il basso a osservare la testa decapitata del gigante Golia. Indossa un copricapo cinto da una corona d’alloro. I capelli ricadono sulle spalle in morbide ciocche. Il , disteso, segue l’andamento leggermente sinuoso del corpo e si contrappone alla gamba sinistra leggermente piegata; la caviglia poggia sulla guancia del gigante. Il è piegato, il polso che poggia sul fianco si contrappone alla gamba destra stesa, che regge tutto il peso del corpo. La mano destra impugna ancora la che appare grande e pesante in confronto al corpo minuto di David, mentre la mano sinistra stringe il , vero simbolo della vittoria. La , tra i piedi del pastore, è coperta da un elmo a punta finemente inciso; gli occhi chiusi sottolineano il sonno della morte. Lo stile richiama la , per la posa a “contrapposto” (► p. 84), e per i calzari e il copricapo che ricordano quelli del dio Mercurio (Ermes), ma introduce elementi di novità, come la muscolatura riprodotta con fedele per rendere la giovane età del ragazzo. ideale rinascimentale cambiare la propria sorte nudo posa di composto riposo braccio destro braccio sinistro spada sasso te****sta di Golia scultura classica realismo David (1440 ca.), bronzo, h 158 cm. Firenze, Museo Nazionale del Bargello. OSSERVO La perfezione del è tale da trasmettere da qualsiasi lato la si guardi. La scultura infatti , e ruotandoci attorno si scoprono via via nuovi dettagli, come per esempio la decorazione dell’elmo sotto il suo piede. A TUTTO TONDO David armonia ed eleganza non ha un punto d’osservazione privilegiato