San Giorgio e il drago (1456 ca.), olio su tela, 57x73 cm. Londra, National Gallery. UNA SCENA “FANTASY” Secondo una storia sacra medievale, un drago che minacciava di uccidere una giovane principessa fu sconfitto dal provvidenziale intervento di san Giorgio in veste di nobile cavaliere. Qui la principessa, più che esserne prigioniera, sembra tenere il drago al guinzaglio, mentre il mostro ruggisce la sua furia e il santo si avventa contro di lui con la lancia in resta. Una scena “fantasy”, priva di vera drammaticità e raccontata come una . favola FISSO I CONCETTI ● segue la costruzione prospettica, elemento tipico del linguaggio pittorico rinascimentale; ● rappresenta atmosfere da favola di gusto tardogotico. PAOLO UCCELLO OSSERVO Il pittore cerca di dare mostrando un paesaggio in lontananza, ma l’effetto realistico è sminuito da alcuni dettagli: per esempio, nessuna delle figure proietta la propria ombra sul terreno, sembrando così quasi sospesa. profondità alla scena