A TU PER TU CON L’OPERA Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? PAUL GAUGUIN 1897-1898 olio su tela 139,1x374,6 cm Boston, Museum of Fine Arts DATA TECNICA MISURA LUOGO COMPRENDO E APPREZZO DOVE? QUANDO? PERCHÉ? Quando dipinge questo quadro, Gauguin si trova a Tahiti, e ha già deciso che la Polinesia sarà la sua patria definitiva. Questa grande tela dai colori intensi e piatti può essere considerata il suo testamento artistico, in cui il pittore condensa tutto il suo pensiero. Rappresenta il , dalla nascita alla morte; l’ambientazione polinesiana vuole significare che è solo lì, in un luogo puro e incontaminato, che la vita può acquistare un senso e si può cercare di dare risposta alle domande fondamentali espresse dal titolo del dipinto. Secondo le indicazioni dell’artista, l’opera va letta da destra a sinistra, individuando tre gruppi di personaggi e di azioni. ciclo della vita CHE COSA VEDO? 1 Il a destra (le tre donne sedute e il bambino che dorme) rappresenta la e la . primo gruppo nascita giovinezza 2 Al sono rappresentate le attività di sostentamento (la raccolta della frutta, la cura dei figli) che caratterizzano l’ ; dietro, nell’ombra, due figure rappresentano i misteri e le difficoltà della vita. centro età matura 3 A , chiude la tela una che attende la propria morte con rassegnazione; l’uccello bianco ai suoi piedi rappresenta, secondo Gauguin, l’inutilità delle parole; l’idolo azzurro alle sue spalle è un simbolo dell’aldilà e della religiosità. sinistra donna anziana FISSO I CONCETTI ● è il testamento artistico di Gauguin; ● rappresenta il ciclo della vita; ● è ambientato in uno scenario naturale puro e incontaminato. DA DOVE VENIAMO? CHI SIAMO? DOVE ANDIAMO?