OLTRE CONFINE - GIAPPONE L’Occidente scopre il Giappone Katsushika Hokusai, La grande onda di Kanagawa (1830 ca.), xilografia policroma, 25,7x37,9 cm. New York, The Metropolitan Museum of Art. Nell’Ottocento molti artisti, come Manet, gli impressionisti, Van Gogh e Gauguin, cominciano a collezionare stampe giapponesi e lo stile di queste opere così diverse da quelle occidentali influenza la loro produzione. Il Giappone ha una storia e una tradizione artistica antichissime: quello che gli occidentali iniziano a conoscere nell’Ottocento è però solo un piccolo frammento di una produzione che spazia dall’architettura civile e religiosa alla pittura, alla scultura monumentale. Fondamentale fu la salita al potere dell’ (1867-1912) che, aprendo per la prima volta i confini del Giappone agli occidentali dopo un lungo isolamento, rese possibili . Nello stesso tempo, soprattutto in Francia, si diffonde l’amore per questa cultura. Nel 1867 il Giappone espone per la prima volta le sue opere d’arte a Parigi, alla Seconda esposizione universale: tra queste ci sono , chiamate , che per i giapponesi sono opere poco costose. Molto diverse dall’arte occidentale, si caratterizzano per le , le e soprattutto la loro . L’opera più famosa di questo stile è la xilografia realizzata da (1760-1849) che raffigura due barche di pescatori in balìa di uno che sta per sopraggiungere. Sullo sfondo, nello stesso colore del mare, si vede il monte Fuji, la cima più alta del Giappone. Per la prima volta l’artista mescola la di una raffigurazione piatta, dalla forte linea di contorno (nelle barche dei pescatori e nell’acqua), con una : la montagna, infatti, è raffigurata in . Citazioni di stampe giapponesi compaiono in molti dipinti ottocenteschi: dal di Manet (► p. 402) agli sfondi delle opere di Van Gogh. Per questi artisti, il riferimento al Giappone rappresentava il desiderio di tornare a un linguaggio genuino ed essenziale, libero dalle convenzioni dell’arte occidentale. imperatore Mutsuhito scambi commerciali e artistici stampe multicolori ukiyo-e linee curve e sinuose composizioni asimmetriche bidimensionalità La grande onda di Kanagawa Katsushika Hokusai tsunami tradizione orientale convenzione tipica occidentale prospettiva Ritratto di Zola