Le piramidi di Micerino, Chefren e Cheope (2550-2350 a.C.). Giza (Il Cairo). LE TOMBE DEI RE Dalla piramide a gradoni la forma si perfeziona in quella della piramide vera e propria, a base quadrata e pareti lisce, con la camera mortuaria al centro. La piramide è il simbolo del potere divino del faraone, perché la sua forma ricorda quella di un : la luce del Sole, Amon-Ra, di cui il faraone è considerato figlio. La costruzione delle piramidi richiedeva moltissima manodopera, l’uso di complesse tecniche di trasporto dei materiali e particolari abilità costruttive. Sull’altopiano di Giza, a pochi chilometri dal Cairo, si trovano le tre , oltre che le più famose: quelle dei faraoni Cheope, Chefren e Micerino. Della necropoli (insieme di sepolture) fa parte anche la grande , che raffigura un essere mitologico in parte umano e in parte leone, posto a guardia del complesso; il suo volto è quello di un faraone, probabilmente Cheope o Chefren. fascio di raggi di luce cristallizzati piramidi “perfette” Sfinge Sfinge (2500 a.C. ca.) Giza (Il Cairo). FISSO I CONCETTI ● nascono dalla trasformazione delle mastabe; ● hanno la base quadrata e la camera mortuaria al centro; ● più famose sono quelle di Cheope, Chefren e Micerino, nel complesso di Giza, di cui fa parte anche la Sfinge. Le piramidi