STILE ORIENTALIZZANTE La è un esempio di stile orientalizzante, in cui predominano le decorazioni con (tori, stambecchi, leoni, uccelli), anche fantastici (sfingi, grifoni, sirene), che si alternano a motivi sia geometrici sia vegetali. Una delle città da cui questo stile si diffonde è Corinto. Brocca corinzia serie di animali Brocca corinzia (640-630 a.C.), h 32,4 cm. Parigi, Musée du Louvre. TECNICA A FIGURE NERE Sul fondo rosso della ceramica vengono disegnate ; poi a freddo (cioè dopo la cottura del vaso) vengono incisi i dettagli con un punteruolo, per far emergere il colore rosso-arancio sottostante. Sull’anfora firmata dal pittore Exechias sono rappresentati due eroi greci, Achille e Aiace, intenti a giocare con i dadi. immagini a vernice nera Exechias, Anfora con Achille e Aiace che giocano a dadi (540-530 a.C.), h 61 cm. Città del Vaticano, Musei Vaticani. TECNICA A FIGURE ROSSE La superficie del vaso viene dipinta di nero, lasciando scoperte le figure, che rimangono del colore dell’argilla rossa. Con un pennello molto sottile si dipingono poi, in nero sul rosso, i particolari. Con questa tecnica si riesce a conferire all’immagine . Sulla coppa del pittore Sosias, l’eroe greco Achille è intento a bendare una ferita dell’amico Patroclo, che allontana lo sguardo con una smorfia di dolore. maggiore profondità Sosias, Coppa (500 a.C.), diametro 32 cm. Berlino, Altes Museum. FISSO I CONCETTI NELLA CERAMICA GRECA lo stile geometrico si caratterizza per decorazioni astratte; lo stile orientalizzante prevede anche animali ed elementi vegetali; si affermano prima le decorazioni nere su fondo rosso e in seguito rosse su fondo nero. SCOPRI L’OPERA: LA BATTAGLIA DI ALESSANDRO Un mosaico romano copia di un’opera pittorica greca