La visione d’insieme Gli appartenenti alla scuola della cercarono di comprendere l’ , rifiutando la scomposizione di un fenomeno nei suoi aspetti elementari, tipica dello strutturalismo di Wundt, e partendo dal diverso assunto secondo cui ciò che conta è la e non le singole parti che lo compongono. Inoltre, per gli studiosi gestaltisti, l’esperienza passata non aveva alcuna importanza, dal momento che secondo loro ciò che percepiamo è solo ciò che appare durante l’osservazione. Importanti contributi della scuola della sono legati allo : gli esperimenti percettivi, infatti, impiegando punti, linee, superfici colorate e contrasti, mettevano bene in evidenza e in maniera immediata le leggi di organizzazione che i gestaltisti ritenevano essere alla base della percezione delle forme | Vedi , p. 35|. Fondamentali risultarono anche gli studi che Köhler condusse sull’intelligenza dei primati e la loro e | Vedi , p. 182|. Con i suoi esperimenti, Köhler dimostrò l’esistenza di una proprietà di pensiero, da lui definita (“intuizione”), in grado di ristrutturare tutte le esperienze passate per riorganizzarle in base alle condizioni presenti. Nell’ambito delle scienze sociali, invece, chi portò avanti le teorizzazioni della nei suoi studi fu . Le branche principali di studio a cui si egli si dedicò furono le e la , cioè lo studio di problemi sociali concreti e di possibili strategie di intervento e soluzione. La psicologia della suscitò sin dalle sue prime formulazioni : eccessivamente entusiastiche o molto critiche. Le teorie formulate ebbero comunque una portata trasversale, che penetrò nella psicologia contemporanea, sia in Europa sia in America, specialmente a seguito dell’immigrazione forzata negli Stati Uniti dei suoi principali esponenti per sfuggire alle persecuzioni naziste. La grande capacità esplicativa della teoria favorì l’incontro con altre scuole di pensiero, in particolare con il comportamentismo. Probabilmente è proprio tale integrazione a segnare il declino del comportamentismo a favore del nascente cognitivismo | Vedi |: infatti, ancora una volta, erano state evidenziate le criticità dell’approccio a favore di una visione fenomenologica dell’esperienza, secondo cui un fenomeno psichico non poteva essere esaminato in modo oggettivo ma soggettivo. Gestalt esperienza nella sua interezza e ricchezza totalità di un fenomeno Gestalt studio della percezione visiva e uditiva unità 2 capacità di problem solving apprendimento unità 7 insight Gestalt Kurt Lewin dinamiche di gruppo ricerca-azione Gestalt reazioni ambivalenti APPROFONDIAMO