1.3 DE BONO E IL PENSIERO LATERALE Lo scrittore e psicologo maltese Edward de Bono | Vedi | ha pubblicato diversi libri nei quali esprime il suo punto di vista sui meccanismi della mente e in particolare sulla creatività. Egli ha elaborato il concetto di , con il quale intende una modalità di pensiero creativa, finalizzata alla risoluzione di problemi, che fuoriesce dagli schemi del pensiero lineare e razionale discostandosi dalla logica tradizionale. Il pensiero laterale non si concentra sulla ricerca di una soluzione diretta e immediata, ma prevede l’ , allo scopo di individuare . Sforzarsi di guardare la stessa situazione da angolazioni differenti, prima di optare per una in particolare, permette di cogliere maggiori dettagli, confrontare le diverse prospettive, integrandole o scartandole, e generare ipotesi creative nuove, comunque volte al raggiungimento dell’obiettivo. Proviamo a comprendere meglio che cosa si intende con pensiero laterale attraverso un esempio proposto da de Bono stesso, il cosiddetto “rompicapo dell’elettricista”. : immaginate di trovarvi in una stanza con una porta chiusa e tre interruttori della luce. Al di là della porta chiusa c’è una lampadina alogena collegata alla corrente. L’obiettivo è scoprire quale interruttore accende la lampadina ma a certe condizioni: potete schiacciare gli interruttori tutte le volte che volete ma aprire la porta per verificare se la lampadina è accesa o spenta una volta soltanto. Qual è il miglior modo di procedere? L’AUTORE pensiero laterale osservazione del problema da punti di vista differenti più soluzioni alternative ESEMPIO p. 162 T1 Il pensiero laterale e la creatività