: se si presenta a un soggetto non addestrato una penna e lo si interroga su quanto sta osservando, la risposta che otterremo sarà “una penna stilografica nera”; ma, se la stessa domanda viene fatta dopo un adeguato addestramento al metodo introspettivo, la risposta potrebbe essere “un oggetto piccolo e leggero di colore scuro con una superficie liscia e dura, una forma arrotondata a una estremità e appuntita dall’altra”. Quindi, il soggetto addestrato diventa in grado di classificare i dati introspettivi utilizzando una precisa terminologia, con l’obiettivo di fino a raggiungere la loro parte più piccola e non ulteriormente scomponibile, i cosiddetti . ESEMPIO scomporre i processi psichici atomi psichici L’AUTORE - WILHELM WUNDT Wilhelm Maximilian Wundt nasce nel 1832 a Neckarau, nei pressi di Mannheim (Germania). Forse anche a causa di un’infanzia difficile, vissuta senza il padre (morto prematuramente) e in ristrettezze economiche, è descritto come un tipo solitario, maniacale soprattutto nel proprio lavoro, dall’indole aggressiva e severa. Dopo la laurea in fisiologia, conseguita presso l’università di Heidelberg nel 1857, Wundt entra in contatto con alcuni dei più importanti personaggi scientifici del suo tempo: diviene assistente di Hermann von Helmholtz, medico, fisiologo e fisico (soprannominato, per la sua poliedricità, “cancelliere della fisica”) e collabora, a Berlino, alle ricerche di Johannes Peter Müller, uno dei maestri della fisiologia del XIX secolo. Grazie a queste collaborazioni egli matura l’idea di poter fondare una vera e propria psicologia sperimentale, utilizzando il metodo d’indagine della fisiologia per studiare la psiche umana. Mentre porta avanti le sue ricerche e fonda un laboratorio di psicologia sperimentale, insegna fisiologia prima a Zurigo e poi a Lipsia, dove si stabilisce fino alla sua morte, avvenuta nel 1920. L’approccio strutturalista La nacque a opera di un allievo di Wundt, (1867-1927), il quale definì questo approccio “ ”, perché aveva come obiettivo l’indagine della . L’oggetto di studio dello strutturalismo erano le varie componenti del sistema nervoso e come esse operassero congiuntamente nella percezione di un fenomeno. Tuttavia, sia lo strutturalismo sia l’introspezione non erano metodi destinati a durare a lungo nel tempo a causa proprio del presupposto metodologico sul quale si basavano per la raccolta dei dati, ovvero il delle proprie sensazioni da parte di soggetti addestrati a quel compito. Al metodo sperimentale, infatti, sono state mosse due : prima scuola di psicologia Edward Titchener strutturalista struttura della mente resoconto verbale critiche principali la dei dati ottenuti: è possibile per esempio descrivere con parametri oggettivi la frequenza e l’intensità del suono ma non è possibile spiegare in maniera altrettanto esauriente la sensazione personale che quel determinato suono ha provocato; verifica non oggettiva l’ : basandosi sul resoconto verbale questo metodo non poteva essere applicato allo studio della mente dei bambini che non sanno ancora parlare o non possiedono una proprietà di linguaggio adeguata. impossibilità di utilizzo con i bambini PER LO STUDIO Come mai Wundt viene considerato il padre della psicologia? In che cosa si distingue la psicologia empirica dalla psicologia sperimentale? Prendete in considerazione Harry Potter, giovane mago orfano e segnato per sempre dalla ferita di Voldemort: ognuno di voi cerchi di immedesimarsi nel personaggio e di descrivere le sensazioni e le emozioni che proverebbe se fosse Harry Potter. Confrontate poi in gruppo le diverse emozioni provate e la loro intensità. 1. 2. per discutere INSIEME