APPROFONDIAMO – LE VARIANTI LINGUISTICHE All’interno di un gruppo umano che utilizza la stessa lingua spesso esistono notevoli differenze nelle modalità di espressione (cioè nei modi di parlare o scrivere), chiamate “varianti linguistiche”. I dialetti sono delle varianti linguistiche locali, perché i parlanti si concentrano in una specifica regione geografica. L’italiano presenta molte varianti dialettali, tuttavia il loro uso nella vita quotidiana va diminuendo con il succedersi delle generazioni. I gerghi sono una varietà linguistica creata da specifici gruppi di persone, allo scopo di rafforzare l’identità e il senso di appartenenza al gruppo. La creazione di nuove espressioni e forme linguistiche è molto comune, per esempio, tra i giovani. I linguaggi tecnico-professionali sono l’insieme dei termini tecnici che formano lessici specialistici, ognuno dei quali si riferisce a un diverso campo del sapere. Spesso tali linguaggi sono conosciuti e utilizzati solo da chi si occupa di una determinata disciplina o svolge una specifica professione. È il caso del lessico giuridico, medico, informatico e così via. Nel gergo giovanile americano il termine “Sup?” è l’abbreviazione di “What’s up?” per chiedere “Come va?” Lo studio del linguaggio Diverse discipline hanno contribuito alla ricerca sul linguaggio, dall’antropologia alla matematica. La scienza che ha come oggetto lo studio del linguaggio umano e delle lingue si chiama e si articola in diverse branche, tra le quali: linguistica la , cioè lo studio dei suoni utilizzati nelle diverse lingue; fonetica la , ovvero lo studio degli elementi che compongono le parole e il modo in cui esse si formano; morfologia la , che si occupa delle regole che guidano la formazione delle frasi; sintassi la , che studia il significato di parole e frasi e il rapporto tra significante e significato. Inoltre, l’incontro tra neuroscienze e linguistica ha dato vita alla , ovvero lo studio delle basi anatomiche e fisiologiche del linguaggio. semantica neuro­linguistica Infine, la psicologia, o più precisamente la , studia il linguaggio dal punto di vista della sua produzione e della sua comprensione, del suo sviluppo dalla nascita all’età adulta e delle patologie che lo coinvolgono. psicolinguistica