DIRITTO 4. I Princìpi fondamentali della Costituzione (artt. 1-12) 85 4.8 Tutela della cultura e della ricerca Articolo 9 La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali. La promozione della cultura e della ricerca scientifica e tecnica è uno dei maggiori segni di rottura operati dalla Costituzione con il passato fascista in Italia. Il fascismo infatti impose una cultura di regime, tendente all appiattimento intellettuale e all eliminazione di qualsiasi confronto tra posizioni politiche e culturali diverse. La Costituzione, al contrario, garantisce sia la libertà di espressione di quanti operano nei diversi ambiti della cultura (scrittori, filosofi, autori di cinema e teatro), sia la libertà di insegnamento dei docenti riguardo gli indirizzi e gli orientamenti culturali da elaborare e seguire. Grande importanza assume l intervento dello Stato in favore della ricerca scientifica e tecnologica, per conservare la competitività con i Paesi tecnologicamente più avanzati. Il secondo comma dell art. 9 afferma che la Repubblica deve impegnarsi a tutelare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico e culturale della Nazione. Questa norma programmatica non è presente in altre Costituzioni occidentali e dimostra la modernità della nostra Costituzione, che si deve alla capacità dei Costituenti di individuare valori e diritti che solo in un secondo momento si sono affermati come universalmente condivisi. Per la prima volta nella storia dell Italia repubblicana, con la L. cost. n. 1 del 2022 è stato modificato uno dei princìpi fondamentali della Costituzione, prevedendo tra i doveri della Repubblica la tutela dell ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell interesse delle future generazioni. L ambiente diviene così un valore fondamentale in grado di svolgere un importante funzione sociale anche nei confronti delle generazioni future. Lo stesso comma introduce una riserva di legge statale nei confronti della tutela degli animali. FOCUS - Maltrattamento degli animali L articolo 544 ter del Codice Penale recita: Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro. La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi. La pena è aumentata della metà se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dell animale . AIUTO ALLO STUDIO Lo Stato italiano è laico? In che senso? Che cosa tutela l art. 9 della Costituzione?