256 ECONOMIA 12. Princìpi generali di economia politica L economia è una scienza sociale, il cui studio si collega a quello di altre discipline come la storia, la geografia, il diritto, la psicologia, la sociologia, la matematica, la statistica, l informatica e richiede la capacità di interpretare e rappresentare una realtà complessa attraverso strumenti operativi come tabelle, grafici, dati e funzioni matematiche. Gli studiosi delle relazioni che si instaurano tra i vari soggetti economici si chiamano economisti. FOCUS - L economista secondo John Maynard Keynes In un saggio uscito nel 1924 sull Economic Journal e scritto per commemorare l economista Alfred Marshall, John Maynard Keynes (1883-1946), economista britannico considerato il più influente del XX secolo, descriveva come segue il proprio mestiere. Un grande economista deve possedere una rara combinazione di doti: deve essere allo stesso tempo e in qualche misura matematico, storico, politico e filosofo; deve saper decifrare simboli e usare le parole; deve saper risalire dal particolare al generale e saper passare dall astratto al concreto nello stesso processo mentale; deve saper studiare il presente alla luce del passato, per gli scopi del futuro. Nessun aspetto della natura dell uomo o delle istituzioni umane gli deve essere alieno: deve essere concentrato sugli obiettivi e disinteressato allo stesso tempo; distaccato e incorruttibile, come un artista, ma a volte anche terragno come un politico. 2. I bisogni: caratteristiche e classi cazione L essere umano si trova in uno stato costante di insoddisfazione psicofisica per la mancanza di qualcosa che gli è necessario, utile o addirittura superfluo. Prova a pensare a quali sono i tuoi bisogni in questo momento: hai fame, sete, voglia di uscire o di ascoltare musica? Possiamo quindi definire il bisogno come uno stato di insoddisfazione che spinge un individuo a procurarsi un bene o servizio finalizzati al suo soddisfacimento. Alcuni bisogni li puoi soddisfare con beni liberi presenti in maniera illimitata in natura, per esempio il bisogno di sole, di aria, di amicizia (bisogni non economici), altri invece richiedono l utilizzo di beni scarsi, come il bisogno di cibo e di vestiti (bisogni economici), ed è di questi ultimi che si occupa l economia. A seconda delle circostanze, alcuni bisogni non economici potrebbero diventare economici, prova a pensare all aria: in natura è presente in quantità illimitata, pertanto il bisogno di respirare è un bisogno non economico. Tuttavia, per un subacqueo, che per respirare necessita di bombole d ossigeno, il bisogno d aria diventa bisogno economico. Bisogno non economico BISOGNI ILLIMITATI Bisogno economico