Patrizia Cioli

Elena Delise

Eleonora Di Lorenzo

Diritto ed economia. Istruzioni per l’uso – Per il settore turistico e alberghiero è un testo caratterizzato da un’esposizione semplice, destinato a far acquisire agli alunni le competenze necessarie per l’inserimento nella società e nel mondo del lavoro nel settore turistico e alberghiero.&nbsp;Per facilitare l’apprendimento degli alunni, in particolare di quelli con DSA e BES, il volume propone un percorso inclusivo, con domande riepilogative di Aiuto allo studio al termine di ogni paragrafo e mappe concettuali che accompagnano l’intera trattazione.&nbsp;Numerosi focus e rubriche avvicinano le tematiche trattate alla realtà dei ragazzi. In particolare, la rubrica Il diritto nel quotidiano fa riferimento a casi concreti e quotidiani, stimolando un approccio attivo, Sarà vero? si propone come fact checking, stimolando il pensiero critico.

DIRITTO

1. Le norme giuridiche

1. Il diritto e l’ordinamento giuridico

CLIL - HUMAN RIGHTS

2. La norma giuridica

2.1 Dove si trovano le norme giuridiche?

3. Caratteri della norma giuridica

3.1 L’interpretazione delle norme giuridiche

4. Le fonti del diritto

5. Gerarchia delle fonti

5.1 Fonti di produzione e principio di gerarchia

5.2 Fonti di cognizione

5.3 Efficacia delle norme giuridiche nello spazio: la territorialità

5.4 Efficacia delle norme giuridiche nel tempo

RIPASSA CON LA MAPPA

VERIFICHE

SETTORE TURISTICO E ALBERGHIERO - La legge sulla sicurezza sul lavoro

2. I soggetti giuridici

1. I soggetti di diritto

2. La persona fisica

2.1 La capacità giuridica

2.2 La capacità di agire

2.3 La capacità naturale

3. Incapacità della persona fisica

3.1 Incapacità assoluta e incapacità relativa

4. Organizzazioni collettive

4.1 Le persone giuridiche

4.2 Le società

4.3 Gli enti di fatto

5. I rapporti giuridici

5.1 Che cos’è un rapporto giuridico

6. Classificazione dei diritti soggettivi

7. I beni giuridici

CLIL - THE AGE OF MAJORITY

SETTORE TURISTICO E ALBERGHIERO - Turismo accessibile, i diritti dei viaggiatori con disabilità o a mobilità ridotta

3. Lo Stato

1. Concetto di Stato ed elementi costitutivi

1.1 Il territorio

1.2 Il popolo

1.3 La sovranità

CLIL - NATIONAL FLAG

2. Forme di Stato nella storia e nel territorio

2.1 Forme di Stato nella storia

2.2 Forme di Stato nel territorio

3. Forme di governo

3.1 Forme di monarchia

3.2 Forme di repubblica

La certificazione HACCP nel settore alimentare

4. La Costituzione

1. Dallo Statuto Albertino alla Liberazione

1.1 Dal fascismo alla Liberazione

2. La nascita della Costituzione italiana

3. Caratteristiche e struttura della Costituzione

3.1 Le caratteristiche della Costituzione

3.2 La struttura della Costituzione

4. I Princìpi fondamentali della Costituzione (artt. 1-12)

4.1 Principio democratico

4.2 Diritti inviolabili e doveri inderogabili

4.3 Principio di uguaglianza

4.4 Diritto e dovere al lavoro

4.5 Principio di unità nazionale, autonomie locali e decentramento

4.6 Tutela delle minoranze linguistiche

4.7 Libertà religiosa e Patti Lateranensi

4.8 Tutela della cultura e della ricerca

4.9 Il diritto internazionale e la condizione degli stranieri

4.10 Ripudio della guerra e Tricolore

CLIL - THE PRINCIPLE OF EQUALITY

EDUCAZIONE CIVICA - I simboli dello Stato

5. Diritti e doveri del cittadino nella Costituzione

1. I rapporti civili e i diritti di libertà

1.1 La libertà personale

1.2 La libertà di domicilio

1.3 La libertà di corrispondenza e comunicazione

1.4 La libertà di circolazione e soggiorno

1.5 La libertà di riunione

1.6 La libertà di associazione

1.7 La libertà religiosa

1.8 La libertà di manifestazione del pensiero e la libertà di stampa

2. I rapporti etico-sociali

2.1 Famiglia, matrimonio e rapporto tra coniugi

2.2 Il diritto alla salute

2.3 Pluralismo del sistema educativo

2.4 Il diritto all’istruzione

3. I rapporti economici: il lavoro

3.1 Tutela del lavoro e formazione professionale

3.2 I diritti del lavoratore

3.3 Tutela della donna lavoratrice e del minore lavoratore

3.4 Il diritto alla previdenza e all’assistenza sociale

3.5 Il diritto all’organizzazione sindacale

3.6 Il diritto di sciopero

4. I rapporti politici

4.1 Il diritto di voto

4.2 Doveri costituzionali del cittadino

CLIL - HEALTHCARE IN ITALY

Configurazioni del corso

Treccani Emporium

Relazione d'adozione

edulia Treccani Scuola

34 1. Le norme giuridiche Le sanzioni in caso di mancato rispetto del TUSL Sia il datore di lavoro sia i lavoratori sono soggetti a sanzioni nel caso in cui gli obblighi previsti dal D.Lgs. 81/2008 non vengano rispettati. Tanto il numero quanto l entità delle sanzioni sono proporzionali al ruolo rivestito dal soggetto che ha violato la normativa e, quindi, si inaspriscono all aumentare del livello di responsabilità del soggetto (per esempio, un dirigente sarà più responsabile rispetto a un semplice addetto alla sicurezza). La normativa italiana prevede tre categorie di responsabilità giuridica:   penale: il soggetto è responsabile, e dunque sanzionabile, per atti di tipo colposo o doloso commessi direttamente (responsabilità personale);   civile: il soggetto è tenuto a rispondere anche del danno commesso da altri, in considerazione della posizione occupata (per esempio, un datore di lavoro è tenuto a rispondere del comportamento dei propri dipendenti);   amministrativa: prevede di solito sanzioni di tipo pecuniario e colpisce sia soggetti individuali sia enti (per esempio, le sanzioni dell Ispettorato del Lavoro all azienda). Analizzando nello specifico le sanzioni attribuibili alle diverse figure aziendali, va precisato che lo stesso D.Lgs. 81/2008 elenca le sanzioni per ogni obbligo e per ogni figura. Il rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro, tuttavia, non deve essere osservato tanto per il timore di incorrere in sanzioni, quanto per tutelare l integrità psicofisica propria e delle altre persone presenti sul luogo di lavoro. I corsi di formazione sulla sicurezza La cultura della prevenzione e della sicurezza è correlata ai princìpi fondamentali del rispetto di sé, degli altri e dell ambiente. Per questo motivo, in Italia sono obbligatori i corsi di formazione sulla sicurezza sul lavoro in tutti i luoghi di lavoro, comprese le istituzioni scolastiche. I corsi devono avere una durata minima di 8, 12 o 16 ore a seconda che l attività lavorativa sia classificata a rischio basso, medio o alto. Il percorso formativo si articola solitamente in:   un modulo generale di 4 ore dedicato alla presentazione dei concetti fondamentali in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro. Successivamente, in funzione dei rischi correlati alle mansioni, e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristiche del settore o comparto specifico, si articolano i seguenti corsi:   4 ore (attività a rischio basso);   8 ore (attività a rischio medio);   12 ore (attività a rischio alto). Ogni 5 anni per i corsi rischio basso, medio, alto è richiesto un aggiornamento.   compito del datore di lavoro assicurare che ciascun lavoratore riceva una formazione adeguata e sufficiente in materia di salute e sicurezza. 

La legge sulla sicurezza sul lavoro 1. Scegli la risposta corretta. 1. Il TUSL è   A. un decreto legge.   B. un decreto legislativo.   C. una legge.   D. una legge regionale. 2. La sicurezza sul lavoro è   A. un dovere.   B. un bisogno.   C. un obbligo.   D. tutte le precedenti. 3. Nella segnaletica di sicurezza il salvataggio o soccorso è identificato dal colore   A. verde.   B. rosso.   C. giallo.   D. azzurro. 4. Se il datore di lavoro non rispetta le disposizioni del TUSL   A. ma è il lavoratore a rispettarle, allora non succede nulla.   B. viene sanzionato.   C. non succede nulla: la sanzione scatta alla terza violazione. 5. Il modulo generale sulla sicurezza sul lavoro in Italia dura   A. 4 ore.   B. 8 ore.   C. 12 ore. 2. Trova il significato dei seguenti pittogrammi. 1 2 3 4 5 6                                                                                                 3. Rifletti e rispondi. 1. Quali sono i possibili rischi e pericoli nei laboratori della tua scuola?                                                                                         2. Qual è la normativa principale sulla sicurezza sul lavoro in Italia?                                                                                         3. Quali sono i diritti soggettivi tutelati nel TUSL?                                                                                         35 

Diritto ed economia per il settore turistico e alberghiero: testo semplice con focus pratici e inclusivi.

Diritto ed Economia nel Turismo: Testo Semplice e Pratico

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Diritto ed economia. Istruzioni per l’uso – Per il settore turistico ed alberghiero

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