438 21. I soggetti economici: il resto del mondo Per esempio, se gli Stati Uniti decidessero di applicare un dazio del 10% sull importazione nel loro Paese dei formaggi italiani, come il Parmigiano Reggiano, i consumatori statunitensi potrebbero orientarsi verso l acquisto di formaggi nazionali più economici. Altri strumenti protezionisti sono rappresentati da: contingenti di importazione, cioè limiti quantitativi massimi all importazione di determinati beni (per esempio non si può importare dall estero più di un certo numero di automobili); agevolazioni alle imprese nazionali, cioè finanziamenti o sgravi fiscali, con lo scopo di favorire le aziende dello Stato in questione nella competizione con quelle straniere; ostacoli burocratici all ingresso delle merci straniere, cioè controlli alle dogane e procedure amministrative molto complesse tese a scoraggiare l ingresso di merci dall estero. Le politiche protezioniste presentano però alcuni inconvenienti quali: il deterioramento dei rapporti tra Paesi, in quanto lo Stato nei confronti del quale è stato adottato questo tipo di politica risponderà probabilmente nella stessa maniera; la difficoltà di approvvigionamento di materie prime non presenti nel Paese; la difficoltà di attrarre capitali e investimenti stranieri, che saranno dirottati verso Paesi con politiche commerciali più liberiste. ECONOMIA NEL QUOTIDIANO L anno scorso Greta, tramite la sua scuola, ha partecipato a un programma di scambio culturale per frequentare il quarto anno in un liceo di Southport nel Regno Unito e ha soggiornato sei mesi a casa di Shirley. Al rientro in Italia la sua famiglia ha voluto inviare come ringraziamento a Shirley una cassa di vino locale. Ha potuto farlo tranquillamente? Dal 1° gennaio 2021, data dell uscita del Regno Unito dall Unione Europea, spedire vino, così come qualunque altro prodotto, in questo Paese è considerato a tutti gli effetti un esportazione, con conseguenti obblighi da adempiere affinché l operazione vada a buon fine. Innanzitutto è necessario presentare una dichiarazione doganale di esportazione in lingua inglese ed è vietata la spedizione di vino sfuso o fatto in casa. Inoltre, il vino deve avere una gradazione non superiore ai 14°, essere prodotto da un impresa autorizzata e imbottigliato in bottiglie da 0,75 litri. Quanto all imballaggio devono essere utilizzati contenitori idonei (le cosiddette cantinette ), ciascuno dei quali non deve contenere più di sei bottiglie. ECONOMIA