GLOSSARIO Epitestosterone Molecola somigliante al testosterone ma priva di effetti fisiologici. MANIPOLAZIONE Si tratta di una serie di pratiche di sofisticazione per cercare di aggirare i controlli antidoping, tentando in vari modi di manipolare i campioni di urina. La manipolazione può essere: fisica: si sostituisce o si manomette il liquido organico (ad esempio con la cateterizzazione, che consiste nel sostituire l urina presente nella vescica dell atleta con altra, anche di altri soggetti: è rimasto nella storia del doping il caso di false positività al test di gravidanza in atleti di sesso maschile); chimica e farmacologica: si applica l epitestosterone in sede locale, che inibisce e modifica la secrezione renale, con l uso di probenecid e di sostanze affini. Le classi di sostanze e i farmaci soggetti a restrizioni d uso Alcol Viene testato esclusivamente su richiesta della federazione specifica, dato il suo scarso effetto dopante. Cannabinoidi (marijuana e hashish) Il loro utilizzo a fini dopanti non è molto utile e quindi viene testato solo su richiesta specifica. Possono essere usati per ridurre la tensione prima della gara. Anestetici locali Sono utilizzabili solo per una valida giustificazione terapeutica, e devono essere iniettati. La diagnosi, la dose e la via di somministrazione adottate devono essere comunicate alla Commissione Medica Antidoping. Possono venire utilizzati carbocaina, xilocaina e procaina, ma non narcotici o analgesici oppioidi. Corticosteroidi Di origine naturale o di sintesi, vengono usati come antinfiammatori e antidolorifici. Sono consentiti per uso locale, inalatorio (asma e allergie respiratorie) e per iniezioni intra-articolari. Betabloccanti Possono essere utilizzati come anti-ipertensivi e antiaritmici. Il loro impiego negli sport di precisione è legato prevalentemente alla loro capacità di ridurre o di eliminare i tremori fini alle estremità. 4.5 Il bullismo: una grave forma di debolezza Le forme di bullismo LEGGI E RISPONDI Quali sono le diverse tipologie di bullismo? Con il termine bullismo, traduzione dell inglese bullying, si intende la molestia e la violenza da parte sia di un singolo individuo che di un gruppo su un altro individuo, dal momento che i risultati di studi condotti al riguardo rivelano che tra bullismo a opera del singolo e bullismo a opera di un gruppo c è sempre una stretta connessione. Una persona è oggetto di azioni di bullismo, o è prevaricata o vittimizzata, «quando viene esposta, ripetutamente nel corso del tempo, ad azioni offensive messe in atto da uno o più compagni . Il bersaglio del bullismo può essere un singolo individuo o un gruppo; in ambito scolastico è comunque, in genere, uno studente. «Perché si possa parlare di bullismo ci deve essere un asimmetria nella relazione, nel senso che lo studente esposto ad azioni offensive ha difficoltà a difendersi e si trova in una situazione di impotenza contro chi lo molesta. Si distingue tra bullismo diretto, che si manifesta in attacchi fisici o verbali espliciti nei confronti della vittima, e bullismo indiretto, che consiste in una forma di isolamento sociale e in un intenzionale esclusione dal gruppo (P. Petrachi, L. Pini, Il bullismo, da Realtà e prospettive, 1996). 174 Sezione 4 Alla ricerca del benessere
Le classi di sostanze e i farmaci soggetti a restrizioni d’uso