Il lancio del disco prevede di scagliare un disco (M 220 mm, F 180 mm) il più lontano possibile con un solo braccio, partendo da una pedana circolare ( 2,5 m). La tecnica di lancio prevede una rotazione di un giro e mezzo; si parte quindi con le spalle rivolte alla zona di lancio (Fig. 7). Altre specialità olimpiche di lancio sono il martello (una sfera metallica legata a un impugnatura con un cavo d acciaio) e il giavellotto (una sorta di lancia in metallo e fibra di vetro). Per le tre specialità i concorrenti dispongono di tre lanci di qualificazione per accedere in finale, dove possono migliorarsi ulteriormente con tre lanci. necessario porre molta attenzione alla velocità di rotazione, curando la centralità del baricentro e la traslocazione degli appoggi finali, per non incorrere nell infrazione di uscita anteriore dalla pedana (scambio del piede sinistro con il destro per un lanciatore di mano destra. Per esercitarti nel lancio del disco 1 Eseguire lanci facendo ruotare il disco in aria in senso orario. 2 Eseguire lanci a braccio disteso di lato con rotazione in senso orario. 3 Eseguire lanci provando tre-quattro movimenti di caricamento, evitando che il disco cada, poi lanciare curando che l uscita sia parallela al terreno. 4 Eseguire la traslocazione con giro dorsale: si parte volgendo la schiena alla direzione di lancio, poi si ruota sul piede sinistro per i destri, disegnando due semicirconferenze sino a puntellarsi sul sinistro prima del lancio. 5 Eseguire il movimento completo con attenzione all effetto della spinta in successione di gambe, anche, busto e infine braccio. Attenzione a... non sbagliare la rotazione del disco, facendolo uscire dall anulare e mignolo; non saltare nella traslocazione. Fig. 7 Il lancio del disco OBIETTIVI PER UN LIVELLO AVANZATO DI PRESTAZIONE 1. Trovare la motivazione giusta: accettare l alternanza vittoria/sconfitta, cioè non esaltarsi troppo in caso di vittoria, ma neppure abbattersi in caso di sconfitta. 2. Cercare di migliorare i propri primati personali e in un secondo momento anche quelli della classe e della scuola. 4. Ricercare in principio la multilateralità, ossia la capacità di affrontare specialità diverse. 5. Conservare memoria storica dei propri risultati e di quelli dei compagni, per creare un archivio statistico. 6. Aumentare con il passare degli anni la differenziazione delle specialità. 3. Imparare, insieme all abilità tecnica, la tattica e la strategia, fondamentali per affrontare correttamente una gara. 2 Atletica leggera 207 Sport Lancio del disco e altri lanci